MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] ibid., p. 53), in occasione del trasferimento di Paolo a Roma per la costituzione della Stamperia del Popolo . Basile, Roma 1994, pp. 818-820; G.V. Rossi, Pinacotheca imaginum illustrium doctrinae vel ingenii laude virorum, Coloniae Agrippinae 1645 ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] di riferire un dialogo svoltosi tra Alessandro Farnese, futuro Paolo III, se stesso e "Antonius quidam maior natu" di Pico della Mirandola, in Rinascita, V (1942), p. 590; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1945, p. 274; G. Santangelo, Il Bembo critico ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] raccomandazione del Galilei, fece conoscenza dei cardinali Paolo Gualdo e Piero Dini.
Di fronte alle G. C., II, Macerata 1666, pp. 58-77; I. N. Erithraei [G. V. Rossi] Pinac. altera imag. illustrium..., II, Lipsiae 1692, pp. 63-67; G. Negri, Istoria ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] allora di stanza a Roma presso la corte di Paolo V e più volte propostosi al papa per un della novella ital. nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 59 ss.; G. Rossi,Una scrittura e alcune lettere e documenti tassoniani inediti, in Giorn. stor. della lett ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] religione cristiane: era certo nel vero l'ambasciatore milanese De Rossi, secondo il quale i congiurati andavano dicendo "che santo , membro influente del Consiglio reale; ma la morte di Paolo II e l'amnistia concessa ai congiurati da Sisto IV gli ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] nella volta della Galleria degli Uffizi, secondo un progetto di Paolo Giovio, realizzato, secondo il Manni, tra il 1658 für romanische Philologie, LII (1932), pp. 484-489; V. Rossi, Un sonetto e la famiglia di Burchiello, in Scritti di critica ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] latte opporre» di A XXXI, 54, 3-4, diventa «che ’l manto ha rosso, e bianca la gonnella, che l’un può al latte, e l’altro al minio lombarde, Firenze, F. Cesati, pp. 21-34.
Trovato, Paolo (1994), Storia della lingua italiana. Il primo Cinquecento, in ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] Sacri (ad esempio Giobbe, D, v. 25, Matteo, B, vv. 393-96, Paolo, S III, v. 18, Atti degli Apostoli, B, v. 369), i Padri pp. 410-24). Sull'opera del B. in generale, vedi A. Rossi, Poesia didattica e poesia popolare del Nord, in Storia della lett. ital ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] al suo centro le vite degli apostoli Pietro e Paolo, e nella natura della costruzione poetica, costantemente portata non c'è rimasto altro, se non forse due iscrizioni dal De Rossi datate al tempo di papa Damaso e solo recentemente, ma non pare con ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] a cura dell’ultimo maestro della scuola storica, Vittorio Rossi (1933-37). Le operette affidategli erano allora considerate minori del collegio dei gesuiti a Posillipo, un manoscritto di s. Paolo, che aprì un altro orizzonte di ricerca: non solo lo ...
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casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...