ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] Benedetto Croce ne lodò il «serio sentimento morale» (Recensione a P. Rossi, Scetticismo e dogmatica nel diritto penale, in La critica, 1938, vol. Giuseppe Saragat lo nominò giudice costituzionale. A Rossi si debbono, tra le altre, come relatore ...
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ROSSI, Paolo
Stefano Poggi
– Nacque a Urbino il 30 dicembre 1923 da Mario e da Emilia Monti, entrambi originari di Città di Castello.
I trasferimenti del padre (1875-1947) – professore di italiano [...] Come già in Clavis universalis e nei Filosofi e le macchine, Rossi si misurava con un complesso di temi e questioni a lungo altro presente».
Molti degli ultimi scritti e interventi di PaoloRossi (Bambini, sogni, furori, Milano 2002; Speranze, Bologna ...
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ROSSI, Gilberto. –
Giovanni Berlucchi
Marco Piccolino
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 9 gennaio 1877, secondogenito dei sette figli di Gualtiero, nobile possidente terriero, e di Isotta Fiorenzi, [...] i suoi interessi umanistici fu soprattutto il fratello maggiore Mario, padre del grande filosofo e storico della scienza PaoloRossi.
Mario introdusse il fratello in alcuni ambienti della vivace vita letteraria fiorentina dell’epoca, fra i quali la ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ’Utri, che in un primo momento riuscì a bloccarne l’audio sul canale satellitare di Sky nel gennaio del 2004. Solo PaoloRossi e Beppe Grillo sfoggiarono un analogo coraggio. E con Grillo il 1° novembre 2005 al Palafiera di Forlì, Fo tenne uno ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] Italia negli anni nuovamente bui che sopravvennero con il terrorismo rosso e nero, con la strategia della tensione e l’attacco Garin, Antonio Santucci, Nicola Abbagnano, PaoloRossi, Cesare Vasoli, Paolo Casini, ma anche Bertrand Russell, Rudolf ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] su vari temi. Lo fece sostenendo con altri docenti l’occupazione dell’ateneo romano seguita alla morte dello studente PaoloRossi, provocata nell’aprile 1966 da azioni di gruppi neofascisti nella facoltà di lettere e filosofia (l’Unità, 4 maggio ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] di qualche anno si aggiunsero al nucleo originario dei fondatori: tra esse, Alfonso Prandi, Augusto Del Noce, PaoloRossi, Gino Giugni, Giorgio Galli, Ezio Raimondi, Pietro Scoppola, Vittorio De Caprariis, Francesco Compagna, Renato Giordano. Il ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] anche dalle vicende che agitarono l’Ateneo culminanti il 27 aprile del 1966 con la morte dello studente socialista PaoloRossi, precipitato dalla scalinata della facoltà di lettere in seguito a un tafferuglio provocato da un manipolo di studenti ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] contro la droga; nel 1991 ci ritornò con La fotografia e ricevette il premio della critica; nel 1994 presentò con PaoloRossi un brano dissacrante come I soliti accordi; nel 1998, sua quarta partecipazione al Festival, ottenne il premio della critica ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] comunque proseguì pareggiando con la Germania dopo aver colpito tre pali, batté a fatica l’Austria con un gol del solito PaoloRossi, andò ancora in vantaggio nel primo tempo della semifinale con l’Olanda grazie a un’autorete, ma si arrese nella ...
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casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...