CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] diritti sulla città di Ostia. Infine al C. e al fratello Paolo erano attribuiti in comune la città, il castello e i domini , fu sul punto di assalire Roma: scrisse allora ai Romani di inviargli alcuni tra i maggiori esponenti della vita politica ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] erede universale del suo patrimonio, valutato in 150.000 scudi romani, il cugino Michele, che lo trasmise poi al figlio molte aderenze che Ferrante Casali vantava presso la Curia romana, e in particolare l'appoggio del cardinale Antonio Barberini ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] signoria sulla città escludendone i figli di Bartolomeo e di Paolo: uno strumento del 24 sett. 1405 registra l'avvenuta elezione 1413, alla discesa in Italia di Sigismondo, re dei Romani, si fece conferire, a fondamento giuridico della sua signoria, ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] del pensiero pitagorico, platonico, aristotelico, arabo, dei Romani e della poesia greca e latina (IV). Si : Nella morte dell’Illustrissimo Cardinal Farnese, Roma, Tito e Paolo Diani fratelli, Roma 1589; Nella creatione di Nostro Signore Papa ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] nel 1480 a Sigismondo Castellottieri, e un altro maschio, Paolo, che fu protonotario apostolico. Il F. è attestato l 1969, pp. 23 s.; G. Silvestrelli, Città, castelli e terre della regione romana, II, Roma 1970, pp. 777, 781, 788, 805, 814, 823, ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] . Secondo alcune fonti il padre di C. si chiamava Pier Paolo, del quale - peraltro - non si ha alcuna notizia; sembra di Ardizzone da Carrara e Ludovico Colonna, il re dei Romani Sigismondo che si stava recando a Roma per l'incoronazione imperiale ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] Montale, L’emigrazione politica in Genova ed in Liguria (1849-1859), Genova 1982, ad ind.; La primavera della nazione: la Repubblica romana del 1849, a cura e con introduzione di M. Severini, Ancona 2006, ad ind.; C.M. Fiorentino, La Corte dei Savoia ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] nel Peloponneso. Ciò portò la Serenissima ad aderire prontamente alla lega antiturca voluta dal pontefice Paolo III tra il Papato, Carlo V e Ferdinando re dei Romani (8 febbr. 1538).
Il G., al suo ritorno nella Dominante nel 1538, fu chiamato tra ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] . Cosma e Damiano in Mica Aurea tre orti con olivi, situati fuori porta S. Paolo.
Il 28 apr. 1060 L. era tra un folto gruppo di maggiorenti romani che sottoscrissero un placito del pontefice Niccolò II, occupando nell'elenco una posizione di rilievo ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] per convincerli a convocare la Dieta elettorale e ad eleggere il re dei Romani, facendo cadere la scelta su Mattia, re d'Ungheria. Poiché era convinzione di Paolo V che la presente situazione di "quasi interregno" provocasse un vuoto di autorità ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...