BIGNAMI, Carlo
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 6 genn. 1808, da Paolo e da Maddalena Marliani, una delle tre gentildonne cantate dal Foscolo come sacerdotessa delle Grazie. La famiglia, dopo aver [...] , trasferendosi a Lucca, dove morì il 20 ag. 1885.
Bibl.: G. Gabussi,Memorie per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani, III, Genova 1852, pp. 371, 374, 376-378; V. Imbriani,A. Poerio a Venezia. Lett. e doc. del 1848, Napoli 1884 ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] , che premorì al padre nel 1692, e Paolo.
Paolo nacque a Roma il 23 novembre 1663. Addottoratosi .d. (ma 1869), pp. 116 s.; G. Tomasetti, Della campagna romana, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXX (1907), p. 371; L. von Pastor, ...
Leggi Tutto
VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] " (Th.F.X. Noble afferma che all'epoca il "cubiculum" permetteva alla nobiltà romana di introdursi nell'élite ecclesiastica: Gregorio II, Stefano II, Paolo I, Stefano III, Stefano IV e Pasquale I erano stati tutti "cubicularii"). Raggiunse giovane ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Vincenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 18 marzo 1517. Secondogenito del senatore Antonio Maria e di Lucrezia Guastavillani, fu avviato al mestiere delle armi. Nel 1544 partecipò con [...] dopo l'uccisione del duca di Parma e Piacenza Pier Luigi Farnese, papa Paolo III ordinò al C., che si trovava a Bologna, di recarsi con il pontefice a causa dell'atteggiamento di alcuni prelati romani ed in particolare di alcuni familiari di Gregorio ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] nuovo senatore, preceduto, e seguito nell'incarico da Paolo di Niccolò Annibaldi, probabilmente suo nipote. Ma nel a causa degli eccessi compiuti dai filoangioini della turbolenta nobiltà romana. L'A. fu infatti l'ultimo senatore angioino a ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] questi fu costretto a fuggire da Roma e i Romani, con l'aiuto di Filippo Maria Visconti, si ibid. 1929, pp. 79 s. n. 529, 81 n. 535, 92 n. 598; La Mesticanza di Paolo di Lello Petrone,in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXIV, 2, a cura di F. Isoldi, pp ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] della vilia di Mondragone, fatta costruire dal nonno Marco Sittico e che egli vendette nel 1613 al papa Paolo V, chiamò a decorarli i più noti artisti romani del tempo. Tra gli ospiti, studiosi e personaggi di rilievo, che accolse nella sua villa di ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] alla vita cittadina, assumendo la presidenza della Camera di commercio e delle Ferrovie romane. Dopo la presa di Roma, fu tra i promotori, nel novembre 1871, con suo figlio Paolo, E.Q. Visconti, Filippo Gioazzini, P. Campello della Spina, M. Chigi e ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Peter Partner
Figlio di Antonio, signore di Riofreddo, è ricordato per la prima volta il 1° febbr. 1429 nell'atto con cui Martino V concesse il vicariato di Calvi [...] i motivi del delitto sono molto oscuri.
La Mesticanza di Paolo di Lello Petrone racconta che Ardea era stata data dai forse gli procurò qualche simpatia a Roma (si diceva che i Romani volevano che Ludovico Colonna fosse fatto a pezzi dai cani), ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] ma gli valsero le intercessioni del cardinale Giovan Paolo Della Chiesa e le aderenze che aveva saputo costruirsi capitano O. Biondi e il cavalier Romegasi, uomini legati alla Curia romana e presenti alla battaglia, chiesero al papa di accordare al G ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...