FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] quindi si recò a Roma, che, a causa della politica antispagnola di Paolo IV Carafa, correva il rischio di subire l'assedio delle truppe del occasione dell'elezione del figlio Massimiliano a re dei Romani. Presso Massimiliano, ormai imperatore, il F. ...
Leggi Tutto
Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] , e nella "Boetiana" pose una comunità di monaci romani. L'onda lunga delle eresie di provenienza orientale continuava sul luogo dove, secondo la tradizione, s. Pietro e s. Paolo si sarebbero separati al momento in cui venivano condotti al martirio. ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] iniziò il suo pontificato i rapporti tra la Chiesa romana e l'Impero risentivano tuttavia della ancora irrisolta questione monotelitica dove, secondo la tradizione, s. Pietro e s. Paolo si sarebbero separati al momento in cui venivano condotti al ...
Leggi Tutto
CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] iniziò ai primi del giugno 1851, nell'oratorio dei SS. Antonio e Paolo, ma il 10 giugno, dopo la seconda lezione, per ordine delle autorità pp. 256 s.; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica romana (1848-1849), Milano 1913, ad Indicem; D. Cantimori, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] in città, nei pressi della chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, un ospedale destinato ad accoglierci mendicanti. Il C., d'intesa Century dlites, London 1974, p. 53; P. F. Grendler, The Roman Inquisition and the Venetian Press, Princeton, N. J., 1977, pp. ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] troviamo il nome dell'E. tra i collaboratori di altri periodici cattolici romani, tra i quali la rivista letteraria L'Ateneo (1901-1905), diretta da Paolo Mattei Gentili, che aveva lo scopo di seguire il movimento artistico letterario contemporaneo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Galeazzo (Galeazzo Cattaneo de Grumellis, Galeazzo Grumello, Gramillo, Granello, Galeazzo Gonzaga, Galeazzo da Mantova)
Giustiniana Migliardi O' Riordan Colasanti
Nacque nella seconda metà [...] quale tentava di congiungersi all'esercito del re dei Romani, Roberto, avverso a Gian Galeazzo (erroneamente il , morto di peste il capitano generale dell'esercito veneziano, Paolo Savelli, il C., in considerazione delle ottime prove offerte ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] , ebbe scarsa fortuna. Né Clemente VIII infatti né Paolo V vollero promulgare la raccolta, oggi introvabile, che , vescovo di Segovia e anch'esso della commissione dei correctores romani. Sempre a Napoli lo raggiunse la nomina a vescovo di ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] quando il B. era ormai diventato un personaggio influente della corte romana, con la concessione di un vescovato in Abruzzo. Certo è ott. 1502 il B. si incontrava infatti a Rimini con Paolo Orsini e Antonio da Venafro, inviato del signore di Siena ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] fine dell'XI secolo, se non all'inizio del successivo).
L'Historia Romana di L. è una compilazione in 26 libri basata su due fonti principali: l'omonimo scritto di Paolo Diacono, che a sua volta riproduceva ed estendeva il Breviarium tardoantico di ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...