GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] acquistò un quadro del Pordenone "con l'istoria di Lucrezia Romana" (si può suggerire di identificare quest'opera con il " di Bassano di Sutri, ibid., pp. 266-277; I. Faldi, Paolo Guidotti e gli affreschi della "sala del cavaliere" nel palazzo di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di arrivare a eleggere un nuovo pontefice nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in cui i cardinali, divinità, e non la sola umanità di Cristo, che Paolo desiderava morire (Filippesi I, 23). Fra gli oppositori moderati ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] nei primi cristiani un'inclinazione alla vita inattiva contro la quale Paolo si sentì obbligato a reagire (II Tessalonicesi, 3, 10). de Serres e alla Villa rustica di Estienne. Furono i Romani a conferire a questa disciplina la sua struttura e, allo ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] ibid., nr. 94, pp. 440-41), e suo fratello Paolo I nel 761 fonda nella propria casa un monastero dedicato ai , Leipzig 1912 (Texte und Untersuchungen, 38, 4), pp. 42-3; Acta [Romani] Sinhodi, ad a. 499, in M.G.H., Auctores antiquissimi, XII, a ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] alla fine del X o all’inizio dell’XI secolo, nella Vita di Paolo da Kaioumas (BHG 1471)10 redatta tra la fine del X e la )67. Il testo nomina cioè alcuni punti di riferimento geografici romani – un ponte che risale all’imperatore Traiano e una torre ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] a Filippi, Corinto, Tessalonica, e nelle loro sinagoghe Paolo iniziò la predicazione del Vangelo; una sinagoga è stata inviati in Sardegna da Tiberio nel 19 E.V. nelle fonti storiche di età romana, in Materia giudaica, 14/1-2 (2009), pp. 67-80; C. ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] polemista come Tertulliano, che è ispirato dalle idee di Paolo (omnis potestas a Deo), l’Impero romano sia conosciuto in età imperiale si veda ora One God. Pagan Monotheism in the Roman Empire, ed. by S. Mitchell, P. Van Nuffelen, Cambridge 2010, pp ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] menzionare, pur considerandolo non pertinente. Il vescovo avrebbe usato, in occasione di contestazioni alla sua dottrina, l'esclamazione di Paolo in Romani 14, 4: "tu chi sei per giudicare il servo di un altro?". La parabola della zizzania (Matteo 13 ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] dovuta a un incendio - nel 1823, è la basilica di S. Paolo sulla via Ostiense. Tale edificio rappresenta la cosiddetta "tendenza classicista" dell'architettura dei luoghi di culto romani che, tra il pontificato di Damaso e il pontificato di Leone ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] alla difficoltà dell’impresa.
Da Golaida, i Longobardi, secondo Paolo Diacono, passarono nelle regioni di Anthaib, Bainaib, Burgundhaib la valle del Vipacco nelle Alpi Giulie e le vie romane secondo un itinerario che da Savogna sull’Isonzo, per Forum ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...