Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] il Signore. Quegli aveva sottomesso a Dio l’impero fra gli elleni e i romani, tu nella Rus’. Ormai, dunque, sia da loro sia da noi Cristo , per via dell’apparizione dei primi apostoli Pietro e Paolo fu battezzato da san Silvestro, fu sanato da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] Rinnovamento della ricerca
Lo studio del comportamento di censura romana e Santo Uffizio verso la scienza è stato a merito, né si imputò Galilei di eresia (cfr. Frajese 2010). Paolo V ordinò invece che Bellarmino informasse lo scienziato che si stava ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] 1314, Clemente V aveva previsto questa difficoltà nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in cui i cardinali, divinità, e non la sola umanità di Cristo, che Paolo desiderava morire (Filippesi 1, 23). Fra gli oppositori moderati ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] fra i dati dell'Apocalisse e quelli dell'apostolo Paolo riguardo ai tempi finali, con conseguente negazione del il suo corpo da lì avrebbe avuto sepoltura sulla Tiburtina. La romana Passio Polychronii nella seconda metà del IV secolo adatta la storia ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] matrimonio non siano stati estranei i nuovi ambienti romani.
Una serie di considerazioni può rendere plausibile questa . Prospero (8 dic. 1073); a Parma il monastero fenuninile di S. Paolo (18 ag. 1073). Mancano notizie di placiti di B. in queste zone ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di Pio IV e… del card. Ercole Gonzaga…, in Arch. della R. Società romana di storiapatria, XL (1917), pp. 69, 77, 79, 90-95, 111 s Due relazioni… al duca di Urbino sugli avvenimenti romani dopo la morte di Paolo IV…, in Studia Oliveriana, I (1953), pp ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] Logos.
Se poi si pensa alla tradizione monarchiana antiochena da Paolo di Samosata a Eustazio, e alle complesse vicende di Marcello che l’area privilegiata della nostra analisi è la comunità romana, dove il dialogo tra Cristo e Cesare registra una ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. di Paolo Sarpi, in Aevum, X (1936), pp. 71 s.; XI (1937), p. 280; XIII ( , VI, Milano 1969, pp. 203 s.; M. A. Romani, Consider. sul mercato monetario mantovano…, in Atti e Mem. dell ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] barbari stettero poco tempo, la cucina conserva le tradizioni degli antichi Romani: si usa l'olio e l'alimentazione è per lo più Giunti, Firenze 1995 [Ill.]
Donatella Ziliotto, Il drago al guinzaglio, San Paolo Edizioni, Cinisello Balsamo 2002 [Ill.] ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Contea), oppure la seconda figlia del re dei Romani (Ferdinando), cui sarebbe stata assegnata Milano. L' , XXX (1905), pp. 405-470; XXXI (1906), pp. 1-112, 337-461; Id., Paolo III, I-II, Messina 1923-24, passim; Id., Barbarossa e Carlo V, in Riv. stor ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...