FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] lo strema. E muore, col conforto d'aver accanto Francesco di Paola nelle sue ultime ore, il 9 nov. 1504, a Montils 3, XVIII (1979), pp. 131-184; F. P. De Stefano, Romani, Longobardi e Normanno-Franchi della Puglia nei secc. XV-XVII …, Napoli 1979, ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] sulle cause della grandezza e della decadenza dei Romani (1734) la ricerca riguarda i nessi cause-effetti idealizzata da Jean-Jacques; in seguito la Corsica di Pasquale Paoli e la Polonia dei patrioti confederati.La democrazia teorizzata da ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] imperiale lo aveva del resto ben accolto: il re dei Romani Ferdinando e la regina Maria d'Ungheria lo aiutarono spesso, presa del comando supremo, nel 1553, nel monastero di S. Paolo, quasi nuova investitura di armi; ma altri giorni aveva trascorsi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] 1264) sembrarono aprire nuove prospettive all'elezione di C. a re dei Romani.
Ma il nuovo papa Clemente IV, eletto il 5 febbr. 1265 in Curia, il giorno della festa dei SS. Pietro e Paolo (29 giugno) per giustificarsi delle accuse, personalmente o per ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] , come la razzia e la deportazione degli ebrei romani dell'ottobre 1943. Il sentimento popolare che Roma di A. Riccardi.
A. Riccardi, Il potere del Papa da Pio XII a Paolo VI, Roma-Bari 1988.
G. Verucci, La Chiesa nella società contemporanea. Dal ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di sostenere i fuorusciti, come Corrado da Vigonza (1326), Paolo Dente e Nicolò da Carrara, in discordia col cugino 4 s.; G. Tabacco, La politica ital. di Federico il Bello re dei Romani, in Arch. stor. ital., CVIII(1950), pp. 28 ss., 34-42, ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] di Giuliano della Rovere.
Il Barbo, cardinal nipote di Paolo II, fu il protagonista della fase iniziale del conclave, di pace tra Innocenzo VIII ed il re di Napoli, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 19, 1896, pp. 177-88.
P. Fedele, ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] promosso cardinale prete del titolo dei SS. Giovanni e Paolo (la sua prima sottoscrizione con tale titolo risale al 1977, pp. 521-36.
M.A. Fiorani Parenzi, I Parenzi. Senatori e magistrati romani del XII e XIII secolo, I, Roma 1978, pp. 229-37.
J.M. ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] risolvere l'intricata questione.
Tre giorni dopo la morte di Paolo IV (18 ag. 1559) il C., che nell'aprile 1890; C. Manfroni, La lega cristiana del1572, in Archivio della R. Società romana distoria patria, XVI (1893), pp. 347-445; XVII (1894), pp. ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] non ha nulla di drammatico, come invece è stato nell'esperienza personale e poi nella teologia di Paolo. Dell'epistolario paolino l'autore sembra conoscere Romani e 1 Corinzi: numerosi sono i punti di contatto con Ebrei, in base ai quali si postulò ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...