LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] II mostrarono interesse per il suo lavoro. Il mecenatismo di Paolo IV e l'appoggio di personaggi influenti spinsero il L. a opera sull'insegnamento del diritto canonico. Salvo brevi soggiorni romani il L. trascorse a Perugia il resto della vita, ...
Leggi Tutto
FELICI (Felice), Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Trapani nel 1656, secondogenito del notaio Francesco Antonio (Scuderi, 1985, p. 554). Indossato l'abito della Compagnia di Gesù, completò gli studi [...] con l'Allegoria della Fede appare legato a modelli romani tardobarocchi, mentre da un punto di vista stilistico si Maria di Gesù, a Trapani; la tela con i Ss. Pietro e Paolo della cattedrale di Mazara e il S. Francesco Saverio in adorazione e l' ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] scritto successivamente rielaborato e ampliato nel De suprema Romani pontificis in Ecclesiapotestate… (Parigi 1614). A Roma con il cardinale Bellarmino, il G. non esitò a scrivere a Paolo V che a suo parere l'autore "tiene che il Concilio sia ...
Leggi Tutto
AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] . Nel maggio del 1547 è, però, già elencato tra gli studenti romani; nel maggio del 1551 ha il titolo di cursor ed è inviato del secondo volume confutano le tesi antipapali di Pier Paolo Vergerio, che questi aveva pubblicato nel suo libello del ...
Leggi Tutto
BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] del capitolo generale del suo Ordine a Roma. In essa una notevole padronanza delle fonti greche e romane e degli scrittori cristiani, in particolare Paolo Orosio ed Eusebio, permette al B. di abbracciare tutta la storia di Roma per dimostrare il fine ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] ma gli valsero le intercessioni del cardinale Giovan Paolo Della Chiesa e le aderenze che aveva saputo costruirsi capitano O. Biondi e il cavalier Romegasi, uomini legati alla Curia romana e presenti alla battaglia, chiesero al papa di accordare al G ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] nonno, Paolo Emilio, valente giurista, era stato consigliere dei duchi Estensi e aveva ottenuto per sé e per i discendenti . 1672 legandogli, vita natural durante, un assegno mensile di 50 scudi romani. Dopo la sua morte il C. visse per lo più a Roma ...
Leggi Tutto
DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] stesso, settanta anni prima, aveva dedicato la sua opera a Paolo III.
Ebbe inizio dosi un breve ma fitto scambio epistolare che andava ormai delineando la posizione anticopernicana della Curia romana. Il Galilei non si rendeva conto della situazione ...
Leggi Tutto
BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] , pp. 181, 242 s. Una biografia secentesca si trova tra quelle di Paolo Aringhi, in due redazioni, nel cod. Vallicelliano O. 58, ff. 239- G.F. Bordino e l'obelisco di S. Croce in Gerusalemme, in Studi romani, III (1955), pp. 580-584 e tavv. LXIX-LXX. ...
Leggi Tutto
ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] critiche sopra il libro De statu Ecclesiae et legitima potestate Romani Pontzficis di Giustino Febronio Lucca (ma Brescia) 1766.
Più , le Meditazioni sulla Vita e sugli Scritti di Frate Paolo Sarpi, nonché due scritti polemici, l'uno contro i ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...