BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] vale a dire per tutti gli anni del pontificato di Paolo V e del governo del cardinal nipote Borghese Caffarelli. Di Genova, Genova 1934;R. Belvederi, Dell'elezione di un re dei Romani nel carteggio inedito dei cardinale G. B. (1609-1614), in Rendic ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] privilegio a favore di Aldelmo, abate dei SS. Pietro e Paolo di Malmesbury (circa 695), che aveva visitato Roma in quel del Passato", 6, 1951, p. 137; G. Ferrari, Early Roman Monasteries. Notes for the History of the Monasteries and Convents at Rome ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] De Marchi, p. 145).
Il 22 giugno 1470, grazie al favore di Paolo II, G. era stato nominato abate del cenobio di S. Maria di esecuzione non particolarmente felice, a confronto con i lavori romani e con le stesse scene della predella della Misericordia, ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] al processo del tribunale del S. Uffizio che Paolo IV volle infliggere al cardinal Morone; dopo la sua 7, 10, 14, 17 s., 21, 23; J. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, pp. 333, 454 s.; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] percorse varie città dell'Italia settentrionale, da dove inviò alle corti cattoliche e allo zar Paolo 1 lettere di protesta per la situazione degli ecclesiastici della Repubblica Romana. Dopo la morte di Pio VI, avvenuta a Valence (29 ag. 1799), il D ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] informazioni minute e circostanziate, rinviano a un ambiente rigorosamente antisemita (la persecuzione contro gli ebrei romani e l'istituzione del ghetto voluti da Paolo IV risalgono proprio al 1556, quando il B. era governatore di Roma), nel quale ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] politiche e religiose di Maiorca. Uno di essi in particolare, Gian Paolo Varo, fu al centro di un lungo conflitto col viceré; quest partire dal 7 marzo '46. Ma i suoi corrispondenti romani, che lo avevano consigliato fino ad allora a temporeggiare, ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] un grave errore (in contrasto con l'intendimento originario di Paolo III) l'aver affidato l'Inquisizione a un Ordine religioso: Dell'impiego del danaro (La dottrina della Chiesa romana circa l'impiego del danaro difesa dalle recenti imputazioni..., ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Pio IV diresse la sua azione contro la potente famiglia del defunto Paolo IV e contro i loro clienti. Il G., quindi, dovette genero avendone sposato la figlia Elisabetta, con l'aiuto di appoggi romani, a ostacolare tutte le richieste del G. a Pio V. ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] venerdì e del sabato al commento della lettera di s. Paolo ai Galati. Molti gli scolari che accorrevano a sentire il un suo lavoro: De Romanorum Excellentium Imperatorum ab inclinatione Romani Imperii usque ad tempora nostra, ma probabilmente fu solo ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...