ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] con un suo Contra Heinricum imperatorem de electione romani ponttficis, la cui perdita è particolarmente dolorosa. Molto Sancti Benedicti, I, pp. 39 ss. (a torto ivi attribuito a Paolo Diacono: cfr. Bibliotheca Hagiogr. n. 7519); tre inni in onore di ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] nel quale, in ottemperanza alle istruzioni ricevute dalla Curia romana, soppresse i conventi abitati da un numero esiguo di due gruppi consigliarono la separazione. Il 14 ag. 1619 Paolo V modificò le costituzioni dei chierici della Madre di Dio ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] cardinal Ferrari, ora arcivescovo di Milano, e altri prelati romani, offrì al G. l'occasione di realizzare il proposito , il G. spirò a Como il 24 ott. 1915. Fu beatificato da Paolo VI il 25 ott. 1964.
Fonti e Bibl.: Scritti inediti del G. sono ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] tomba della beata Osanna Andreasi; nel 1524 con Antonio de' Romani e B. Biancosi si recò in Terrasanta: durante il viaggio primitiva casa delle orsoline di Parigi decretata nel 1612 da Paolo V che annoverò le orsoline fra gli Ordini religiosi.
Fonti ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] 1980, la strage alla stazione di Bologna. Poma accolse Giovanni Paolo II a Bologna il 18 aprile 1982. Pochi giorni dopo venne 1981.
Fonti e Bibl.: I fondi archivistici diocesani e romani relativi all’azione di Poma non sono ancora accessibili. Per ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] italiano.
Tra le opere esaminate e censurate dal B. è rimasto illustre il commentario all'epistola di s. Paolo ai Romani del Sadoleto, che egli giudicò inficiato di semipelagianesimo suscitando l'accorata reazione del l'interessato, di cui si ha ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] di L., che in parte si rifà all'esempio di Paolo Segneri, celebrata dai contemporanei e capace di richiamare migliaia di predicazione e, attraverso lettere, all'organizzazione dei ritiri romani e toscani della Riformella. Il nuovo papa, Benedetto ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] voluto da Dio per ricostruire il Tempio distrutto dai Romani.
La diaspora ebraica nei secoli
In varie occasioni gli suggerite da Dio ma non prive di rischi e sorprese. San Paolo, nella Lettera agli Ebrei, ricorda che Abramo "per fede visse come ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] nelle trattative per il matrimonio della nipote Antonia con Paolo Gualtieri, nonostante vari solleciti.
Il 9 giugno Vallicella – una scelta che interrompeva una lunga tradizione dei Pamphili romani che giacevano tutti a S. Lorenzo in Damaso – con un ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] secolo scorso la cosiddetta teologia dialettica di Karl Barth, noto soprattutto per il suo ampio commento alla lettera di Paolo ai Romani, ha posto l’accento sulla specificità della fede, che non è, secondo lui, solo un atteggiamento religioso, ossia ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...