Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] moderna. Commentatori bizantini come Oribasio, Ezio, Alessandro di Tralle e Paolo di Egina, medici e filosofi arabi come Rhazes (al-Rāzī, origine onorata'. Nel 1569 la congregazione dei deputati romani super regimento Gymnasii emana un decreto in cui ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] medicina orientale; gli scritti di Oribasio (4° secolo) e di Paolo d'Egina (7° secolo) saranno, per es., testi obbligatori per i principali testi scientifici e medici dei greci e dei romani, ma anche quelli dei cinesi, degli indiani, dei persiani ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] come Ippocrate, o ellenistici, quali Dioscuride e Galeno di Pergamo, romani, come Celso, Celio Aureliano e Plinio il Giovane, nonché alcuni arabo all'ebraico sono: un frammento sui veleni, attribuito a Paolo di Egina (principio del VII sec. d.C.); uno ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] , non ce ne sono stati né fra i Greci né fra i Romani. Del I sec. d.C. possediamo una Chorographia, scritta sotto forma trattato (pragmateía) in sette libri, destinato ai medici, di Paolo d'Egina. Questa pragmateía, che ci è stata tramandata, era ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il che lo portò a vivere nell'ambiente della Curia romana, a stretto contatto con molti protagonisti della storia che del pranzo, a cura di G. Giovio, Como 1808; Lettere inedite di Paolo Giovio, a cura di A. Luzio, Mantova 1885; La vida y chrónica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] a Tommasi e ad Arnaldo Cantani (1837-1893), anche Paolo Mantegazza, docente di patologia generale, e Cesare Lombroso (1835 di parassiti.
Negli anni Novanta le ricerche delle scuole romane di patologia generale e di malariologia clinica diedero un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] come i chirurghi bizantini Aezio di Amida e Paolo di Egina, campioni di una chirurgia ‘interventista 2007.
M. Conforti, S. De Renzi, Sapere anatomico negli ospedali romani. Formazione dei chirurghi e pratiche sperimentali (1620-1720), in Rome et la ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] Ferrante Carli, nella speranza di diventare custode della quadreria di Paolo V Borghese (Id., 2004, p. 52); ma questa chirurghi dell'ospedale di S. Spirito in Sassia, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXV (1971), p. 153 e n. 61; M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] , i davanzali e l’interno della casa: giustamente il botanico Paolo Boccone (Museo di piante rare della Sicilia, Malta, Corsica , luogo già «centro fisico e simbolico della civiltà romana» e dunque ricco di reperti archeologici, costituivano, almeno ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] sul mondo islamico fu senza dubbio l'opera chirurgica di Paolo di Egina, un autore vissuto ad Alessandria nella prima metà dell'Islam, come del resto i loro predecessori greci e romani, esprimono la riluttanza a eseguire le operazioni più rischiose e ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...