L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] poli axe, cioè da nord a sud. Sono le norme seguite dai Romani per le colonie, gli accampamenti, e la ripartizione delle terre (v. ponte S. Angelo, e poi in quello di Leone X e di Paolo III che ha creato le tre vie convergenti a piazza del Popolo, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] incorniciatura di modiglioni candidi e di minute seghe in laterizio, si vedono, nei campanili di S. Francesca Romana e dei Ss. Giovanni e Paolo, colonne marmoree con capitelli sporgenti a gruccia, come nel chiostro di S. Lorenzo fuori le mura, e ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , valica il fiume e impone alle tribù tumultuanti e ostili ai Romani la sua volontà. Nel 16 una generale insurrezione scoppia fra i . Grimm e Uhland. Quello della chiesa di S. Paolo è il primo parlamento nazionale tedesco. Esso inizia una discussione ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sarebbe giunto verso il 40. Più fondata la tradizione di un viaggio spagnolo di S. Paolo il quale, scrivendo ai Romani, annunciava effettivamente a due riprese (Romani, XV, 24, 28) la sua intenzione di fermarsi a Roma quando sarebbe andato in Spagna ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] e gran maestro nel 1798 (di qui lo sdegno di Paolo I quando seppe che i Francesi s'erano impossessati dell'isola russischen Litteratur, 2ª ed., Lipsia 1909; E.-M. De Vogüé, Le roman russe, 13ª ed., Parigi 1916; M. Hofmann, Histoire de la littérature ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] fu essenzialmente la propaganda orale. La cosa, quand'anche non ci fosse attestata e quasi codificata da S. Paolo (p. es., Romani, X, 14-17) apparisce evidente dalla scarsità stessa della primitiva letteratura cristiana, la quale non può ritenersi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] bizantina nei primi 3 volumi). Per la cronologia: H. F. Clinton, Fasti romani. The civil and literary chronology of Rome and C.ple, volumi 2, Oxford XI (Amalfi, Salerno, Monte S. Angelo, S. Paolo fuori le Mura) nelle quali si osserva una tecnica ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] varate nel 1913-14 a Fiume e Trieste e assegnate dal trattato di pace alla Romania. Sono unità da 260 tonn. e 24 nodi, armate con 2/66 e che si ripete ogni anno nel giorno dei Ss. Pietro e Paolo; e in quel giorno la gioventù da sposare si raduna in ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] in un grande edificio, in cui si suole riconoscere il mercato di età romana, ma che con assai maggiore probabilità è il ginnasio di Adriano (Paus stando agli Atti degli Apostoli (XVIII, 15-33), S. Paolo vi avrebbe predicato nel 53 d. C., se pure con ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] questi tentativi sarebbe, secondo alcuni, anche il Fiore, libera riduzione del Roman de la Rose in 232 sonetti, fatta con abilità e franchezza sorger di Roma e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti la fede ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...