DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] Il Risorgimento, VIII (1956), pp. 133-58;M. Romani, L'agricoltura in Lombardia dal periodo delle riforme al 1859. all'Unità, Milano 1963, pp. 269, 332 s., 334; G. De Paoli, V. D. e il condominio italo-francese in Dalmazia (coninediti), in Boll. ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] diffusione, come testimoniano, ad esempio, alcune lettere di Picr Paolo Vergerio (Epistolario, ediz. Smith, p. 238) e di D. in Boemia e la sua data dell'ambasciata viscontea a Venceslao re de' Romani, in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), pp. 1-24; Id., ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] -54.
La data in cui fu iniziata la porta (ricollocata da Paolo V nel 1602, previa l'aggiunta di scomparti in altezza, nella Si è spesso sottolineata, qui, l'indubbia derivazione da portali romani sul tipo di quelli del Pantheon e della Curia (quest ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] ebbe modo di conoscere nel 1959 grazie all’amico Arturo Paoli. All’interno del Cenacolo si costituì un più ristretto Gruppo La Pira e a Testimonianze furono oggetto di attacchi romani, soprattutto per la loro disponibilità al dialogo con i ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] -New York 1996, s.v.; F. Rausa, P. L.: tombe e mausolei dei Romani, Roma 1997; P. L. e le erme di Roma, a cura di B. Palma Venetucci, Roma 1998; M. Losito, P. L. e il casino di Paolo IV in Vaticano…, Roma 2000; A. Ranaldi, P. L. e l'interpretazione ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] le opere di ambientazione capitolina nel 1956, presso la galleria romana La tartaruga; nel 1959, alla Quadriennale di Roma; e immagini irriverenti (2001; ibid.), ritraente papa Giovanni Paolo II piegato dalla sofferenza. Allo stesso papa donò, ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] motivi nel 1959, insieme al regista genovese Paolo Spinola, costituì una società pubblicitaria con la quale premio Chiara alla carriera e pubblicò il suo ultimo romanzo, Fantasmi romani (Milano), che, per certi versi, poté esser letto come un ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] p. 36), esibendo una raffinata maniera nutrita d'accenti tosco-romani (Vasari, il Doceno, Perino) e di un gusto pp. 339-414; C. Rosini, Dietro la moda delle grottesche. P. F. e Paolo Vitelli, Città di Castello 1986, pp. 101-157; S. Kliemann, P. F. ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] la pace Perugia-Assisi, organizzata da Capitini.
Gli anni romani. Il «professore» tra militanza politica e impegno didattico
Nel aprile del 1966 con la morte dello studente socialista Paolo Rossi, precipitato dalla scalinata della facoltà di lettere ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] in Italia come risulta dagli Excerpta Valesiana, da Paolo Diacono, da scrittori e cronisti di area napoletana, . Waitz, ibid., capp. 1, 5, pp. 452, 455 s.; Pauli Historia Romana, a cura di H. Droysen, ibid., Script. rerum Germanic. in usum scholarum, ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...