PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] sensibilmente plasmati rispetto a quelli degli stemmi Carafa» (p. 25) fanno sospettare l’intervento di un collaboratore dei primi tempi romani di Paolo, che forse non poteva ancora contare su allievi diretti per fare fronte alle commissioni.
A Roma ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] e alla diffusione di dottrine eterodosse tra cardinali e prelati, pur decisi a rimanere entro la Chiesa romana e a riconoscere l’autorità pontificia, Paolo III dovette mediare tra questi ultimi, che, graditi a Carlo V e capaci diplomatici, si ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] di cui facevano parte, oltre agli stretti collaboratori di Stefano II, anche esponenti della nobiltà laica romana. L’elezione di Paolo avvenne dunque in un contesto conflittuale. Lo stesso biografo ammette che riuscì a prevalere sull’arcidiacono ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] culturale e politica dell’ambiente per cui fu scritta, perché documenta un interesse verso la storia romana senza polemica né contrapposizione: Paolo usa Orosio, che scrive «contro i pagani», e quindi anche contro la storia antica di Roma ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] dimore degli Orsini, dei Farnese e dei Savelli sulla riva sinistra del fiume.
Il programma edilizio di Paolo V è legato al suo concetto di romanità e alla volontà di radicare la sua famiglia nel tessuto sociale romano. L’approvazione del progetto di ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Campagna di Roma, et del Regno di Napoli, nel pontificato di Paolo IIII, l’anno 1556 et ’57. Tre ragionamenti del signor in Roma nella guerra di P. IV, in Atti della Pontificia Accademia romana di Architettura, Rendiconti, s. 3, VII (1932), pp. 69-87 ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] svolgimento delle cerimonie a S. Pietro e a S. Giovanni in Laterano.
La preoccupazione di Paolo II di conquistare il consenso dei cittadini romani non era dovuta soltanto alla necessità di arginare il dissenso diffuso di curiali, intellettuali e ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] sua difesa. Dopo la fuga da Roma di Eugenio IV (maggio 1434) e la creazione di una Repubblica romana ispirata a ideali libertari, Paolo di Lello Petrone, insieme al fratello Giovanni e ai nipoti Lello e Gaspare, partecipò a un tentativo, non riuscito ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] , secondo una tipologia frequente nella coeva decorazione pavimentale e nei recinti presbiteriali romani e laziali (Gianandrea, 2006).
A suggellare il ruolo acquisito da Paolo arrivò la committenza dei plutei per il rinnovato coro di S. Pietro ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] dell’acquedotto Claudio, e qui lo aveva trucidato e sepolto di nascosto. Paolo Afiarta progettò anche di imporre come nuovo papa un individuo di suo gradimento, ma i romani, che lo avversavano per le epurazioni compiute, lo sospettavano di essere ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...