Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] il peccato dell’uomo e la giustizia di Dio, secondo la parola di Paolo «il giusto vivrà per fede» (Rom. 1,17). Tale nucleo della papa sulle anime del purgatorio e la venalità della curia romana. Redatte in forma provocatoria e in latino per suscitare ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] documenti ancora inediti (le copie dei costituti inquisitoriali romani conservati in sede locale) che ci permettono di alle bestemmie et maldicenze contenute in tre scritti di Paolo Vergerio contra l'indittione del concilio pubblicata da papa ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] .
Il C., insieme con Adenolfo e Indebrando Conti, Teobaldo degli Annibaldi e Paolo Orsini, cooperò con le forze papali nella guerra scatenata contro Onorato Caetani nella Campagna romana da Bonifacio IX nella primavera del 1399. Questa linea politica ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] particolare, sostenuto per essersi attenuto alla lezione che, di Paolo Diacono offre il codice ambrosiano, ritornò più tardi, anno la traduzione del Savigny (Imposizioni dirette sotto gli imperatori romani, trad. di C. B. di V., Torino 1838). ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] , in grazia dei privilegi concessi da Martino V alla famiglia. Paolo III non era di quest'avviso, ma ambedue le parti rimasero Il papa confiscò tutti i possedimenti colonnesi nella Campagna romana e fece radere al suolo le fortificazioni di Marino, ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] colta e politica dei primi anni del pontificato di Paolo III, per recarsi quale vicelegato nella Marca inquieta anche pp. 316 e 372); ma impersona rigidamente gli orientamenti "romani": vale per tutte la testimonianza non sospetta dell'amico B. Maffei ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] ’Archivio di Stato di Venezia, Senato. Deliberazioni Roma, regg. 9-10 e filze 15-17; i dispacci editi in La legazione romana di Paolo Paruta (1592-1595), a cura di G. De Leva, Venezia 1887; Discorsi politici, a cura di G. Candeloro, Bologna 1943; Un ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] infine, i membri della lega si impegnavano ad ottenere dalla Sede romana la remissione di tutti i guasti e i danni procurati dai delitto ("in id scelus tota familia conspirante") secondo Paolo Giovio, che giudica severamente il vescovo di Como, ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] l'ironico appellativo di "sagrestia", diverse pale d'altare per chiese romane (Visita di s. Elisabetta per la chiesa, ora demolita, di il vero" e in grandi dimensioni, addirittura alto "palmi dieci romani largo otto" (Pinto, 1972, p. 188). Il Coro ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] del taglio del fiume.
Nel 1606 il papa Paolo V, non pago della sola "guerra dei libri XXI, XXVIII, CXXXVI, CLVII, CXCV s., 478-481; P. Mandosio, Bibliotheca Romana..., II, Romae 1692, p. 158; C. Lanzi, Memorie storiche sulla regione castrense, ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...