CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] 'Inverno e delle quadrature ruinistiche, con figure di Paolo Gerolamo Piola, nella loggia sud del secondo piano di Michael Radzwiùù (avvenuta il 4 ag. 1680: G. Delfini, in Studi romani, XXIII [1975], p. 413). E l'attribuzione è stata ripresa da M. ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] l'ultima opera del C.: il Martirio di S. Paolo, per la chiesa di S. Paolo di Palazzolo Acreide (Siracusa).
Il C. morì a Messina , p. 87 C. Siracusano, G. C. e l'imitaz. dei modelli romani, in Commentari, XXIV (1973), pp. 81-86 R. Fronterre Torrisi, La ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] scolpiti da Ippolito Buzio nel 1610 e con aquile e draghi araldici borghesiani. Una lapide celebrativa ricorda il papa Paolo V.
Sue sono inoltre le fontane romane di S. Maria in Trastevere, escluse le conchiglie, e il fontanone di ponte Sisto, che fu ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] p. 46; V. Golzio, L'Accademia di S. Luca come centro culturale e artistico nel '700, in Atti del 1º Congresso nazionale di studi romani, I, Roma 1929, p. 764; G. Hubert, Les sculpteurs italiens en France..., Paris 1964, pp. 122-126 (con bibl. prec.). ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] Balneario (Bergamo) che con S. Pietro e S. Paolo, oggi sui cornicioni, erano originariamente sulla facciata; le ultime ; funzione questa che certamente l'esempio della statuaria romana doveva avergli trasmessa. Nel bassorilievo della facciata di S ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] grata" per assumerne una contraria "alla diligenza romana ... intenta alla correzzione e pulito tingere" (ibid grande successo. Per la chiesa dell'ospedale dei SS. Pietro e Paolo de' Preti dipinse le Anime del Purgatorio ed il Crocifisso spirante, ...
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ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] Leone X,IV,Milano 1816, p. 23; G. Cugnoni, Agostino Chigi il Magnifico,in Arch. d. Soc. romana di storia patria, II (1879), pp. 61, 484; [G. Amati iunior], Lettere romane di Momo,Roma 1872, pp. 13-22; E. Müntz, Raphaël. Sa vie son oeuvre et son temps ...
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CAPPELLETTI, Antonio
Laura Gigli
Figlio di Giovanni Pietro, nacque a Caserta verso il 1772. Le scarne notizie biografiche che conosciamo su questo argentiere, reperite nell'archivio della chiesa di [...] di collo di cigno e becco d'aquila (Argenti romani...). Particolarmente ricca risulta la decorazione che caratterizza le S. Giovanni in Laterano. Nella sacrestia dei SS. Giovanni e Paolo si trova un secchiello con aspersorio, di bella fattura, con ai ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...