CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] Venezia 1903). Ottenne infatti dal ministro Paolo Boselli il trasferimento alla direzione della , Roma e lo Stato del Papa, I, Roma 1907, p. 209; A. Venturi, Figure romane: G. C., in Roma, III (1925), pp. 241-247; G. Cantalamessa, Conferenzad'arte ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] Ranuccio. Già De Rossi (1875) aveva sottolineato come Niccolò potesse essere il figlio di Angelo di Paolo, esponente di un'altra famiglia di marmorari romani, molto attiva a Roma negli stessi anni. Comunque, la sua ipotesi conclusiva, ovvero che il ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] a Girolamo Bedesco alla realizzazione di un altare nella parrocchiale di S. Paolo ad Esine, come risulta da una bolla di pagamento per uno suo di convessità secondo i più celebri modelli barocchi romani, ma in realtà molto esaltato rispetto alla sua ...
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GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] da un atrio a forcipe. Muri alti m 14,60 - 50 piedi romani, secondo le figure del Sangallo - in cui si aprivano tre grandi . R. Garrucci, Storia, tav. 341), il martirio di S. Paolo. Si tratta dunque di episodi storici, tolti dai due Testamenti, a ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] I monumenti di Pompei e Pesto; I monumenti di architettura greci, romani e del sec. XV esistenti nel Regno di Napoli e Sicilia di Airola, Pinto di Torre del Greco e Cantieri in S. Paolo di Nola. Neglì ultimi tre ripropose il modello neoclassico della ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] personaggio della dinastia del quale si possiedano notizie storiche soddisfacenti. Childerico riconobbe l'autorità di generali romani come Egidio o Paolo, collaborando a frenare la spinta dei Visigoti, che dal Sud della Gallia cercavano di spingersi ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] seminario di Rieti (già Palazzo del podestà), con la Pietà, S. Paolo, Fra Bernardino da Feltre e un Angelo, una Madonna col Bambino, Giulio, figlio di Marcantonio, ("Magister Iulius Magistri Marci Antonii romani da Reate"), il 6 sett. 1528 in Rieti si ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] quale scolpirà l'epigrafe funebre nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo (1803; Id., 2001).
Nel 1795 acquistò 4 rare colonne di 248 s.; Id., Villa Borghese. Da giardino del principe a parco dei Romani, Roma 2003, pp. 265, 304, 329, 369, 377; L. ...
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COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] alla cultura del C., fatto esperto di ricordi toscani e romani (Mantova. Le arti, II, pp. 215 s.).
Le Po in Cremona per ricostruire la chiesa. Morì a Mantova il 21 febbr. 1568. Paolo fu soprastante e morì dopo il 16 marzo 1582 (Mantova, Le arti, III, ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] .
Sono firmate e datate 1837 e 1838 le grandi statue di S. Benedetto e della Fortezza per due basiliche romane: rispettivamente S. Paolo fuori le Mura e S. Giovanni in Laterano.
La prima, grave e possente, si erge simmetricamente alla S. Scolastica ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...