GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] quella data il numero di venticinque lavoranti, tra cui Paolo Uccello, qualificato come garzone (Frey, 1911). L 1912).
Nel primo libro il G. trattò dell'arte greca e romana attenendosi alle informazioni desunte da Vitruvio e da Plinio, e interpretando ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] evidenti i legami esistenti tra il tipo più comune di b. romana e la b. di Pompei. Quest'ultima, a pianta rettangolare . Prandi, Il complesso della b. celimontana dei SS. Giovanni e Paolo, Roma 1953; per la questione sulla b. discoperta e aperta, ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] Religion, 2, ed., Lund 1950, cap. II. Per l'a. nella civiltà greco-romana: A. de Molin, De ara apud Graecos, Berlino 1884; E. Reisch, in Pauly nel caso dell'a. della basilica di S. Paolo fuori le mura, si praticarono fori attraverso cui venivano ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Scopas. L'arte divenne la manifestazione esterna del dominio dei romani e non vi fu domus di cittadini abbienti che non esibisse e frammenti architettonici che spogliava la città aveva spinto Paolo III a istituire nel 1553 la carica di commissario ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] si offrivano a causa della messa in vendita di celebri collezioni principesche romane; si assicurò così gran parte della Collezione Mattei; le statue già appartenenti al medico di Paolo III, fra le quali il Meleagro di Skopas (copia da originale del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] fase dell'opera di rinnovamento operata dai Pisani alla struttura romanica del battistero di Pisa.
Questo era stato lasciato incompiuto e slanciate del pulpito, con Profeti, i Ss. Pietro e Paolo e i re David e Salomone nei pennacchi e statue di ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] il Medioevo tramite le cronache, da Eusebio di Cesarea a Paolo Orosio, le Etymologiae di Isidoro di Siviglia, del sec , pp. 47-55; E.K. Rand, The Metamorphosis of Ovid in Le Roman de la Rose, in Studies in the History of Culture. The Discipline of the ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] , tanto quello latino quanto l'altro, è da individuarsi rispettivamente nella paenula romana e nel ϕαινόληϚ (ϕηνόληϚ, ϕαινόλιον) greco: un mantello completamente rotondo, ricordato anche da s. Paolo (2 Tm. 4,13), da cui sbucava, al centro, solo la ...
Leggi Tutto
ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] attendere ben entro il Quattrocento, perché sulle Battaglie di Paolo Uccello, del 1436-1440, le ronche hanno ancora 1985; S. James, Evidence from Dura Europos for the Origins of the Late Roman Helmet, Syria 63, 1986, pp. 118-119; D.C. Nicolle, Arms ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] quali sono stati suggeriti possibili modelli in alcuni sarcofagi romani presenti nel Camposanto di Pisa, e in taluni di S. Petronio a Bologna, Bologna 1981, pp. 13-52; M. Paoli, Arte e committenza a Lucca nel Trecento e nel Quattrocento, Lucca 1986, ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...