BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] M. Rigoni, I territori alpini, in Il Veneto nell'età romana, II, Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 1987 annovera tra i Raetica oppida; Nat. Hist., 3, 130) e Paolo Diacono (Hist. Lang., III, 26).Gli scavi condotti negli anni ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Giovanni Evangelista, nel 1190 S. Michele, nel 1192 S. Paolo, nel 1197 S. Margherita e S. Silvestro, nel 1199 grafico, a cura di A. Peroni, Modena 1988; F. Gandolfo, Arte romanica, in A.M. Romanini, Il Medioevo (Storia dell'arte classica e italiana ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] anni in cui un artista ignoto eseguiva per la basilica di S. Paolo f.l.m. una statua lignea di S. Paolo puntualmente ripresa dal S. Paolo affrescato nella catacomba romana della via Latina, A. trascriveva in forme gotiche, per la basilica vaticana ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] con squisite decorazioni provenienti dall'abbazia di S. Paolo (Utrecht, Centraal Mus.). Dal confronto con van Nederland. Van Traiectum tot Dorestad 50 v.C. - 900 n.C. [Romani, Frisoni e Franchi nel cuore dei Paesi Bassi. Da Traiectum a Dorestad 50 a ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] area piuttosto angusta, B. ebbe probabilmente già in età romana uno sviluppo extra moenia, con nuclei iniziali di borghi Loeb Classical Series), London 19613 (1919), III, p. 397; Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di A. Giacomini, E. ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] 1992), sia a seguito di Arnolfo di Cambio - ma l'identità del socio Petro che collaborò al ciborio della basilica romana di S. Paolo f.l.m. del 1285 è ancora da chiarire (Romanini, 1983) -, le cui incisive presenze fecero passare in sottordine assai ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] , Fondo Varisco, N. I 93.
Fonti edite. - Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, ; G. Pasciuti, Contributi archeologici per Modicia. Le strade romane e la centuriazione nella Brianza milanese. Formazione del sistema territoriale ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] 34; F. Lesueur, Saint-Martin de Tours et les origines de l'art roman, BMon 107, 1949, pp. 7-84; B. Chevalier, Tours, ville royale .E. Gaehde, Le fonti Turonesi, in Commentario della Bibbia di San Paolo fuori le mura, Roma 1993, pp. 281-298; J. Lowden, ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] sotto, ai lati della finestra, S. Pietro e S. Paolo. Sulla parete esterna della cappella si trova, infine, un Galatina 1980, II, pp. 5-14; B. Contardi, Un codice di area romana della metà del Duecento, ivi, pp. 77-83; U. Baldini, Gli affreschi ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] vivi. Conformemente al tabu del mondo classico, anche i romani usano costruire i loro sepolcri all'esterno delle mura lungo sulla via Appia, dedicato alla memoria degli apostoli Pietro e Paolo. A partire da tale periodo, lo spazio dei morti risulta ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...