BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] alla vita cittadina, assumendo la presidenza della Camera di commercio e delle Ferrovie romane. Dopo la presa di Roma, fu tra i promotori, nel novembre 1871, con suo figlio Paolo, E.Q. Visconti, Filippo Gioazzini, P. Campello della Spina, M. Chigi e ...
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COLONNA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Peter Partner
Figlio di Antonio, signore di Riofreddo, è ricordato per la prima volta il 1° febbr. 1429 nell'atto con cui Martino V concesse il vicariato di Calvi [...] i motivi del delitto sono molto oscuri.
La Mesticanza di Paolo di Lello Petrone racconta che Ardea era stata data dai forse gli procurò qualche simpatia a Roma (si diceva che i Romani volevano che Ludovico Colonna fosse fatto a pezzi dai cani), ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] ma gli valsero le intercessioni del cardinale Giovan Paolo Della Chiesa e le aderenze che aveva saputo costruirsi capitano O. Biondi e il cavalier Romegasi, uomini legati alla Curia romana e presenti alla battaglia, chiesero al papa di accordare al G ...
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CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] suggerito ai figli il delitto, ma anche il C., padre dell'ucciso, "giacché il metodo spiccio, usato da Paolo II per reprimere le brighe romane consisteva nell'arrestare tutt'e due le parti" (V. Zabughin, p. 136).
Le ragioni dell'omicidio sono state ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] come ospite d'onore, alla tavola dei baroni e dei nobili romani, menziona un solo nome: quello del Colonna. In altra occasione il venne redatto un documento con il quale Paolo di Niccolò Capocci de' Papazurri e Paolo di Angelo Foschi de' Berta, ...
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BUGLIONE, Giacomino (Iacobus, Iacobinus, Iacominus, Buglonus, Buionus, Bullione, Buglione, Bullionis, Bulglionis, Zamboglone de Lambertaciis, Giacopino detto Buglione)
Norbert Kamp
Apparteneva a una [...] dovette giudicare i reclami presentati da alcuni nobili romani che erano stati depredati nel contado senese. cura di A. Lisini e F. Iacometti, pp. 54 s.; Cronaca senese... di Paolo di Tommaso Montauro,ibid., a cura di A. Lisini e F. Iacometti, p. 193 ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] faceva capo ad Antonio Colonna e che il 21 sett. 1464 Paolo II, appena divenuto papa, costrinse a venire ad un accordo (1482) il pontefice lo richiamò insieme agli altri baroni romani al suo servizio. Mentre la maggior parte dei consorti lasciò ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di Sergio II del Liber [...] Pontificum dello Pseudo-Liutprando. Membro di una nobile famiglia romana, alla quale aveva appartenuto papa Stefano V (816-817 Sassoni, inviate contro di loro dai Romani, saccheggiarono le basiliche di S. Pietro e S. Paolo (cfr. Mann, pp. 248 ss ...
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CAPIZUCCHI, Papirio
Mirella Giansante
Assai scarse sono le notizie e i documenti relativi al ramo della famiglia cui appartenne il C. che si estinse con la sorella di lui, Cintia, moglie del duca Camillo [...] difesa di Roma che versava in grave pericolo, essendo gli Spagnoli giunti fino alla zona di S. Paolo. Partecipò anche ad alcune azioni nella Campagna romana, come alla sfortunata impresa in difesa di Valmontone. Il 10 ott. 1557 ebbe il comando della ...
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ALBINO
Paolo Lamma
Fausto A. iunior discese con ogni probabilità dalla famiglia dei Deci, forse figlio di Cecina Decio Massimo Basilio iunior, console nel 480, e fratello di Avieno Teodoro Importuno, [...] in auge al tempo di Atalarico. A., dunque, fu una vittima illustre del contrasto più vasto che opponeva Goti e Romani, nella critica situazione degli ultimi anni teodoriciani.
A., convocato dinanzi al re, non fu probabilmente difeso efficacemente dal ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...