BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] in data dell'8 agosto gli dava ordine di recarsi da Paolo Orsini, capitano al servizio aragonese impegnato in Abruzzo nelle operazioni tra il re di Francia Luigi XII e il re dei Romani Massimiliano d'Asburgo. Ai primi di gennaio scrisse a Napoli che ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] Pest, dove si distinse respingendo una sortita turca. Raccomandato a Paolo III dal Vitelli, che al Farnese era legato da antica Dragut alla testa di un contingente di fanti fiorentini e romani. Nell'aprile si distinse all'assedio di Kélibia ed ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] e quinta figlia di suo fratello Ferdinando allora re dei Romani. Solennizzato così un impegno - il cui contratto è stato a F. (la cui salma venne tumulata nel convento di S. Paola tra la tomba del padre e quella della nonna Isabella d'Este) ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] diritti sulla città di Ostia. Infine al C. e al fratello Paolo erano attribuiti in comune la città, il castello e i domini , fu sul punto di assalire Roma: scrisse allora ai Romani di inviargli alcuni tra i maggiori esponenti della vita politica ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] erede universale del suo patrimonio, valutato in 150.000 scudi romani, il cugino Michele, che lo trasmise poi al figlio molte aderenze che Ferrante Casali vantava presso la Curia romana, e in particolare l'appoggio del cardinale Antonio Barberini ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] signoria sulla città escludendone i figli di Bartolomeo e di Paolo: uno strumento del 24 sett. 1405 registra l'avvenuta elezione 1413, alla discesa in Italia di Sigismondo, re dei Romani, si fece conferire, a fondamento giuridico della sua signoria, ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] del pensiero pitagorico, platonico, aristotelico, arabo, dei Romani e della poesia greca e latina (IV). Si : Nella morte dell’Illustrissimo Cardinal Farnese, Roma, Tito e Paolo Diani fratelli, Roma 1589; Nella creatione di Nostro Signore Papa ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] nel 1480 a Sigismondo Castellottieri, e un altro maschio, Paolo, che fu protonotario apostolico. Il F. è attestato l 1969, pp. 23 s.; G. Silvestrelli, Città, castelli e terre della regione romana, II, Roma 1970, pp. 777, 781, 788, 805, 814, 823, ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] anzi, che fossero inclini alla mollezza e al piacere). I romani conoscevano tre classi di eunuchi: gli spadones, cui erano state valutazione della castità (originario dell'Asia Minore era appunto Paolo di Tarso), ed è rimasto celebre il gesto di ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] . Secondo alcune fonti il padre di C. si chiamava Pier Paolo, del quale - peraltro - non si ha alcuna notizia; sembra di Ardizzone da Carrara e Ludovico Colonna, il re dei Romani Sigismondo che si stava recando a Roma per l'incoronazione imperiale ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...