CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] onesto italico sentimento" (I, p. 31). L'ottica tutta "risorgimentale" di questa ricostruzione storica esalta Cesare, che accordando la cittadinanza romana a tutti i popoli fra l'Alpe e il Po bene merita "della sua vera patria, l'Italia", ma condanna ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] le due calli Giustinian e Vallaresso, nella primogenitura del fratello Paolo. Per tutto il tempo del complesso restauro si trasferi a una missione importante: trattare con Sigismondo, re dei Romani e d'Ungheria, al quale la Repubblica, da qualche ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] il problema della sua successione. Infatti, ancor prima del decesso di Paolo, il duca Totone, uno dei più rilevanti esponenti dell'aristocrazia militare della Tuscia romana, sostenuto dai suoi tre fratelli, Costantino, Passivo e Pasquale, e dalle ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] considerata la sua opera migliore in questo campo, Pier Paolo Vergerio, Carlo Borromeo, Gaetano da Thiene, Antonio primo volume dell’opera del fondatore dell’Istituto nazionale di studi romani Carlo Galassi Paluzzi, La Basilica di S. Pietro (Bologna ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] e re Sigismondo, venne inviato varie volte al re dei Romani con missive personali. Firmato nel maggio 1426 il trattato Maria Sforza..., ibid., p. 570; E. Motta,B. Platina e papa Paolo II, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, VII (1884), ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] Alessandro Centurione, presidente di Romagna ed incaricato da Paolo V di provvedere alla sistemazione delle acque del di B. C. detto B. Romano, Napoli 1874; I. Ciampi, Viaggiatori romani men noti, in Nuova Antologia, agosto 1874, pp. 880-886; A. ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] , segretario generale durante la presidenza di Paolo Pericoli. I suoi interessi professionali lo spingevano stampa promossa o legata all'Azione cattolica; la realizzazione dell'edizione romana de L'Avvenire d'Italia con il proposito di giungere più ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] con il favore dei pontefici Martino V, Eugenio IV e Paolo II, cui avevano garantito un costante appoggio politico e militare notizie di epidemia di peste che venivano dai territori romani.1 finalmente la F. poté partire, accompagnata dal cognato ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] carteggio diplomatico del G. copre tutto il lungo pontificato di Paolo V e quasi per intero il granducato di Cosimo II: . Nel 1621 il G. fece da tramite tra intellettuali romani e Galilei, in particolare per fargli recapitare un libro (il ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] aveva anche qualità che gli permettevano di prevalere sugli amici romani del 1564, come ricordava lo stesso C. nel Un cenno importante è nella Relazione di Roma del 1569 del veneziano Paolo Tiepolo, in Le relaz. degliambasciatori veneti, a cura di E. ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...