CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] dal Cavalli. Inoltre, è a SS. Giovanni e Paolo che desidera essere sepolto, nella cappella di S. Michele Relazione di M. C. ritornatoambasciasciatore daFerdinando re de' Romani nel decembredel 1543, in Le relazioni degli ambasciatori veneti ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] in una villa dell'entroterra campano (Villa Montesano in S. Paolo Belsito, presso Nola), dove, a partire dal dicembre 1942, i tanti prestiti che Federico II otteneva da mercanti-banchieri romani, cremonesi e parmensi, per far fronte alle sempre più ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] 'anniversario della morte del Tasso e nel corso della quale i Romani di ogni ceto sociale salivano a S. Onofrio sul Gianicolo. i secoli, può essere a buon diritto appropriato il detto di Paolo Giovio: Non omnis moriar in Roma.
Tra le edizioni recenti ...
Leggi Tutto
STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] avrebbe costituito un'area di autonomia territoriale per la Chiesa romana e per il papato, che sarebbe stato così al sicuro franchi in Roma, soprattutto dopo che il successore di S., Paolo I, vi fece depositare le reliquie della santa. Fonti e ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] speciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte Middle Ages, London 1972, pp. 64 s.; D. Miller, The Roman Revolution of the Eighth Century, in Mediaeval Studies, XXXVI (1974), pp ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] processi inquisitoriali di P. Carnesecchi (1557-1567), I, I processi sotto Paolo IV e Pio IV, a cura di M. Firpo - D. Marcatto di messer C. G. da Fano in regione Pontis, in Arch. della Società romana di storia patria, s. 3, VIII (1954), pp. 1-14; G. ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] Colonna e del conte di Bagno. In risposta all'intransigenza di Paolo IV, Filippo II, per compensare il D. della perdita dei eventi bellici e rimettendo tutti i suoi beni nelle mani dei Romani.
Reintegrato nei suoi privilegi da Pio IV che con un breve ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] , partecipò alle vicende risorgimentali sin da quelle della Repubblica romana (fu deputato all'Assemblea costituente), che lo porteranno poi 1908; Griscelli e le sue memorie, Roma 1909; Paolo De Flotte, Torino 1912; Sullo studio della tsiganologia ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] era Giacomo Malipiero, che nel 1460 aveva sposato Vienna Zane di Paolo di Lorenzo, vedova di Francesco Gritti cui in precedenza aveva dato animi: "il primo parlasse di renderse al re di romani […] sia apichato". Tanta fermezza destò l'ammirazione del ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] città. Senza dubbio essi avevano dalla loro il ceto militare, perché le milizie romane non fecero nulla per contrastare il colpo di mano. Il 28 giugno, morto Paolo I, le autorità cittadine convocarono il popolo davanti alla basilica dei SS. Apostoli ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...