BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] nel collegio Campana, studiando umanità con l'abate Paolo Ponticelli e, quindi, filosofia con il domenicano Teodoro che è, stato da molti autori annoverato fra i giansenisti romani, unicamente per il suo antigesuitismo, è ben lontano dal condividere ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] a Roma sotto la guida del magister Arnolfo. Questa indicazione, unita a quella sull'origine romana della famiglia di G. e su di un cugino monaco nel monastero di S. Paolo a Roma, dove G. fu eletto priore, "fanno pensare che Giovanni fosse proprio ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] 1791, p. IV).
In effetti la situazione dei cassinesi di S. Paolo d'Argon si era resa critica dopo la morte del vescovo di Bergamo C. tradusse e pubblicò la Spiegazione dell'epistolaai Romani del Duguet (Venezia 1782), aggiungendovi la dissertazione ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] come Francesco da Legname,Gabriele Condulmer, Lorenzo e Paolo Giustinian, e che rivela un ideale di uomo pp. 97-109; E. Duprè Theseider, Ipapi di Avignone e la questione romana,Firenze 1939, pp. 228-235; G. Billanovich, Petrarca letterato,I, Lo ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] considerata la sua opera migliore in questo campo, Pier Paolo Vergerio, Carlo Borromeo, Gaetano da Thiene, Antonio primo volume dell’opera del fondatore dell’Istituto nazionale di studi romani Carlo Galassi Paluzzi, La Basilica di S. Pietro (Bologna ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] Leonardo da Porto Maurizio, Alfonso Maria de' Liguori e Paolo della Croce (Metodo delle sante missioni…, Roma 1819; 2ª nuovo pontefice Leone XII, la posizione di G. nella Curia romana si era indebolita; pesanti critiche al suo operato trovavano ora ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] causa, sembra, delle sue intemperanze amorose. Richiamato a Roma da Paolo V, morì l'11 genn. 1609 e fu sepolto a S di S. Severina, a cura di G. Cugnoni, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XIII (1890), pp. 151-205; Concilium Tridentinum, ed. ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] (Caeremoniale Romanum cum notis; De electione Romani pontificis; De vestibus summi pontificis et S 139, 321, 365 s., 370; G. Gualdo, L'Archivio segreto Vaticano da Paolo V (1605-1621) a Leone XIII (1878-1903). Caratteri e limiti degli strumenti ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] fonte di invidie e gelosie nei suoi confronti all'interno della corte romana, nonostante il G. avesse cercato di "essere scarso in lodi a Roma (1785-87) con dedica al nipote, il cavaliere Paolo Buonamici, che il G. aveva chiesto e ottenuto dal papa di ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] Vi riuscirono; ma non ottennero dal signore della città, Paolo Guinigi, il permesso di riunire a Lucca il Sacro U. Kühne, ibid. 1935, ad Indicem; R. Valentini, Gli istituti romani di alta cultura e la presunta crisi dello "Studium Urbis" (1370- ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...