GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Quando il G. giunse a Roma, il 12 agosto, Paolo III si era ormai autonomamente convinto dei rischi che avrebbe Siena), Firenze 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, ad ind.; M. François, ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] tentò di realizzare la linea politica teorizzata da Paolo Sarpi, di cui seguì anche, appassionatamente, negli Enrico Calderio e Teobaldo Cortelerio. Il C. stesso nel De potestate Romani Pontificis…(p. 45v) cita il primo libro delle sue Historie, ma ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] invio della più recente produzione poetica degli ambienti letterari romani e fiorentini, e gli invia un'elegia di Manilio fosse in difficoltà economiche è confermato da una lettera del fratello Paolo, che lamenta di aver dovuto pagare debiti che il C. ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] alla corte di Pavia nel gennaio-febbraio 938; certo riuscì ad attirare anche romani, come il cugino di Giovanni, Gisleberto, monaco di S. Paolo, lo stesso Giovanni, tra i primi discepoli romani di Oddone (Vita..., l. II, c. 7, p. 66), che fu priore ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] genn. al 31 dic. del 1768, oltre a richiedere favori alla corte di Vienna, il G. forniva notizie sulla corte romana, sui problemi relativi alla Compagnia di Gesù, verso la quale non nascose mai la sua simpatia, sul giurisdizionalismo napoletano e sui ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] che il 25 febbr. 1487 gli concesse la cittadinanza romana parla di un suo soggiorno nella città perdurante da in Rer. Ital. Script., XXIII, Mediolani 1733, col. 171; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, a cura di G. Zippel, ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] abitanti (di cui 30.000 nel capoluogo) e dotata di una ricca mensa vescovile con un reddito annuo di 6.000 scudi romani. Il solenne ingresso nella nuova sede avvenne nel maggio del 1778, preceduto da una lettera pastorale (datata 29 apr. 1778).
In ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] teatrale col nome del patrigno; dagli Stati d'anime romani Porsia risulta essere nata nel 1621.
Il primo figlio della transetto).
I dipinti furono trasferiti in S. Francesco di Paola poiché questa chiesa ha assolto le funzioni già spettanti alla ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] dall'E. di essere scacciati anche dal convento di S. Paolo di Spoleto, che l'E. aveva fatto costruire per essi VI, Roma 1875, p. 44, n. 85; Necrologi e libri affini della Provincia romana, a cura di P. Egidi, I, Roma 1908, p. 480; II, ibid ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] in qualità di testimone all'atto con cui il re dei Romani Sigismondo creò il marchesato di Mantova in favore di Giovanni Francesco Guarino Veronese da Plutarco, il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio e il De re uxoria di Francesco Barbaro. ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...