SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] poi, su cui gli elementi più deboli della società romana avevano sempre tradizionalmente potuto contare. Non vi sono elementi per è chiaro se questo racconto sia frutto dell'inventiva di Paolo Diacono o se rispecchi tradizioni locali che, nel tempo, ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] Vita Caroli di Eginardo, alla Historia Langobardorum di Paolo Diacono e infine alle opere di Vincenzo di Beauvais . e Giovanni Colonna secondo un cod. Bodleiano, in Arch. d. R. Soc. romana di st. patria, VIII (1885), pp. 223-244; H. Omont-A. Molinier ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] 1434). La presenza, entro le mura cittadine, dei pontefici romani e della loro corte dovette certamente creare non pochi problemi al . naz., Conventi soppressi, C.4. 895: Priorista di Paolo di Matteo Petriboni, cc. 101v, 135r; Ibid., Conventi ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] approvazioni di statuti da parte dei pontefici romani.
Con la bolla Pastoris officium del 23 dagli ugonotti nel gennaio del 1562; le poche reliquie conservatesi furono trasportate a Paola nel 1935.
Fonti e Bibl.: Una bibliografia di F. in F. ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] pontificato di Stefano II prendeva parte attiva alle più importanti decisioni politiche.
Sotto Paolo I (757-767) la sua influenza divenne preminente nella Curia romana. Oltre ad essere consiliarius, divenne, tra il 756 e il 763, primiceriusnotariorum ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] Aquino. Tra il 21 e il 25 giugno fu nel seguito di Paolo III, che incontrava a Busseto l'imperatore, e almeno fino al luglio ottenere restando a Roma il trasferimento al vescovato di Sessa. Nei colloqui romani di G. Della Casa col F., tra il '50 e il ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] con rigidi interventi giudiziari, le turbolenze dei romani. Accanto a questi aspetti compone quelli che latino 9265: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, f. 39rv; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e M. C., in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] Silvestro in Capite, databile al pontificato di Paolo I, a commemorazione di una serie di chiesa di S. Caio in Via XX Settembre, in Atti del I congresso nazionale di Studi romani, I, ivi 1929, pp. 828 ss.; C. Cecchelli, in M. Armellini, Le chiese ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] venuta meno da parte del pontefice, il M. fu chiamato a far parte del tribunale, istituito da Paolo II, per il processo contro gli Accademici romani, accusati di aver ordito, nel 1468, una congiura ai danni del papa. Nel 1470 un successivo capitolo ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] . Nella locale provincia rivestì le cariche di preposto della chiesa di S. Paolo alla Colonna dal 1631 al 1634, di quella di S. Carlo ai G., di cui erano noti i legami con la Curia romana, era stato proposto da un discendente del futuro santo, il ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...