DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] e a Benedetto Fontanini anche il Degli Ottoni. Traduzione latina delle 32 omelie del Crisostomo sull'Epistola ai Romani di s. Paolo, condotta sul testo greco pubblicato a Verona nel 1529nell'ambito della politica editoriale volta al recupero, dei ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] I, Le Saulchoir Kain 1925, pp. 214-217; II, Paris 1935, pp. 144-147; U. Mariani, G. da V., in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 137-169; A. d'Alès, Jacques de Viterbe, théologien de l'Eglise, in Gregorianum, VII (1926), pp ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] è mai esistito un cardinale Giovanni dei SS. Giovanni e Paolo nel periodo in questione (come invece afferma l'Ughelli, figlio di Giordano di nome Giovanni fu priore della provincia romana dell'Ordine domenicano e arcivescovo di Messina.
Non è noto ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Roma da San Donnino il 30 ottobre, come nella lettera a Paolo in Autografi, A.95.44/6).
Fu questo l'ultimo soggiorno Id., Note sulla "vigna" del cardinal Giulio a Monte Mario, in Studi romani, IX (1961), pp. 394-403; Id., La "vigna" del cardinale ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] già in precedenza c'era stato qualche caso di ricorso alla Sede romana da parte di altre comunità, e pochi anni prima di D 'epigrafe è stata attribuita da A. Silvagni al pontificato di Paolo I. Un'altra iscrizione, gemella della precedente, in origine ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] che li correva all'intorno, hebbe un poco di svenimento". Paolo V, a detta del Cavalli, sarebbe stato indotto alla nomina Rosi, La congiura di G. Centini …, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XXII (1899), pp. 349-357 passim, 370; G ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] dell'Inquisizione romana in territorio veneziano. Il 20 luglio 1549 papa Paolo III, con 83, 260, 353, 439; O. Ortolani, The hopes of the Italian reformers in Roman action, in Italian Reformation studies in honour of Laelius Socinus, a cura di J. A. ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] centuria dei Ragguagli di Parnaso) con cui si era imposto, guadagnandosi grandi simpatie, nella vita civile e culturale romana all'inizio del pontificato di Paolo V. "Da lungo tempo - scrive il Pastor - Roma non aveva visto un mecenate di così fine ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] il peccato dell’uomo e la giustizia di Dio, secondo la parola di Paolo «il giusto vivrà per fede» (Rom. 1,17). Tale nucleo della papa sulle anime del purgatorio e la venalità della curia romana. Redatte in forma provocatoria e in latino per suscitare ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] documenti ancora inediti (le copie dei costituti inquisitoriali romani conservati in sede locale) che ci permettono di alle bestemmie et maldicenze contenute in tre scritti di Paolo Vergerio contra l'indittione del concilio pubblicata da papa ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...