MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] in un uomo, un bracciante di nome Angelo da Udine, nella propria casa romana di fronte a un folto pubblico di curiosi, con l'assistenza di B. 'anno accademico 1695-96, annotate dallo studente Paolo Della Valle con il titolo Rei medicae praelectiones ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] (ne ebbe due maschi e sei femmine), cerca fortuna e protezione nella corte di Paolo III. Le condizioni singolarmente felici della cultura romana favoriscono i suoi interventi in ogni ambito dottrinale, facendone un affrettato ma efficace interprete ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] medico romano, testimoniano le sue numerose opere edite. La sua prima opera romana è il De venae sectione in pleuritide (Roma, G. Cartolari, 1545), indirizzata all’archiatra di Paolo III e a sua volta familiare di Giovanni Salviati, Andrea Turini. Si ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] e 1556, conservatore nel 1533, medico del conclave che elesse Paolo III nel 1534, marito di Antonina d'Aragona e padre grave decadenza dello Studium Urbis il L. scelse, come altri giovani romani, di completare i suoi studi a Pisa. Negli anni 1478-80 ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] Simone Bianchi, sotto lo pseudonimo di Pietro Paolo Lapi, il quale sosteneva la concezione tradizionale 1846, pp. 516-517; V, ibid. 1848, p. 880; R. Pirotta-E. Chiovenda, Flora romana, I, Roma 1900, pp. 220 s.; O. Sensi, A. C. da Fumone negli Ernici, ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] accordata la giubilazione. Il risentimento che taluni provavano nei suoi confronti si palesò in breve tempo. Nei suoi primi anni romani il B. aveva avuto in cura un cavaliere francese, tale Diell, il quale successivamente s'era affidato a un medico ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] e archiatra dei pontefici Adriano VI, Clemente VII e Paolo III, la sua vita si svolse per lo più negli ambienti dell'alto clero e della nobiltà romana. Nell'esercizio della sua professione egli aveva conseguito già dagli anni Venti grandissima fama ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] uno tra i più illustri docenti del tempo, il lucchese Paolo Manfredi, fu appunto per l'appoggio di lui che il gesuiti e i loro avversari, tra la corte cinese e gli inviati romani. Dovette però ben presto accorgersi - dopo una breve assenza da Pechino ...
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GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] Carlo, nato nel 1707; Giovanni Paolo, nato il 1° ott. 1709 e morto dopo un mese; infine Giovanni Paolo (o Giampaolo), dato alla luce medico condotto aggiunto, con lo stipendio di 12 scudi romani al mese, venendo presto raggiunto dalla moglie e dallo ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...