FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] commessa mediante l'uso di pesi e misure false. Presso i Romani, nelle leggi delle dodici tavole si parlava di frode, nel , in fraudem vero, qui salvis verbis legis sententiam eius circumvenit" (Paolo, Dig., I, 3, De legibus, 29). Con la frode ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Carlo; Costantino, che morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo (morto nel 1622) e Giulio, che entrò tra i benedettini e il 26 dic. 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] improvvisate "botteghe". La festa è finita "e la piazza romàn deserta e sola". Lo si noterà: questo Busenello lo dice l'edizione, a cura di Armando Marchi, Parma 1984.
13. Cf. Paolo Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1994.
14. Su Sagredo, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] nunzio Carafa per il ritorno dei gesuiti nella Serenissima (1655-1657), "Studi Romani", 24, 1976, pp. 162-180. Ma cf. pure infra, par. , La chiesa di Santa Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982.
122. Il primo giudizio è di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a "leggi" e a "principi", pure "saggi di storia civile romana e veneta".
Non v'ha dubbio: se il giurista - o, Bilesimo, Giovanni Battista, ibid., X, Roma 1968, p. 458.
10. Cf. Paolo Preto, Diedo, Giacomo, ibid., XXXIX, Roma 1991, pp. 775-776.
11. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ufficiale, gli iura et iurisdictiones che la curia romana vantava nei confronti di Ferrara, dei quali si L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri - Paolo Preto, Vicenza 1989, pp. 31 ss., e 33 per la citazione nel ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e altri scritti storici, Torino 1969, p. 234 (pp. 203-234); Paolo Preto, L'Illuminismo veneto, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/ pp. 298-300; Francesco Mengotti, Del commercio dei Romani dalla prima guerra punica a Costantino, Verona 1797, pp ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] mantenere per sé l'Impero e il Regno di Sicilia. La Curia romana fu turbata dalla decisione ma, messa di fronte al fatto compiuto, interamente corretta da Pecchia (1777), quella di Francesco Paolo Canciani (1781), e infine quella di Carcani, molto ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] d'Italia presso la Santa Sede, 1989).
P. Paschini, I papi milanesi. Pio IV, in Italia Romana. Lombardia Romana, Milano 1938, pp. 195-231.
F. Barberi, Paolo Manuzio e la Stamperia del Popolo Romano (1561-1570), Roma 1942.
A. Patrignani, Ombre sulla ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 241.
72 Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal clero sì regolare che secolare, sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...