FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] per mantenere quanto più possibile degli schemi della fase preparatoria, nei quali la minoranza conciliare e gli ambienti romani si riconoscevano. Il nuovo pontefice Paolo VI riconfermò il F. in tutte le sue cariche il 5 luglio 1961 nel corso di un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] , anche polemico, della respublica litterarum. Insieme alla storia romana, Sigonio ampliò la sua ricerca all’opera di Aristotele e di fonti archeologiche e documentarie. Sollecitata dallo storico Paolo Giovio, pubblicata nel 1558, ampliata e rivista ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] databile all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier 183-207; Id., Per l’oratoria accademica di primo Cinquecento: la praelectio romana di G.B. P. (1512), in Per M. Petrucciani, a cura ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] (1768), al pari di Carlo Marchionni e Paolo Posi (Bonaccorso, 1992).
Nel 1769, in occasione Porro, Lo scalone del palazzo Barberini… e altre opere di N. G., in Studi romani, XXXIV (1986), pp. 99-106; D. Gallavotti Cavallero, Palazzi di Roma…, Roma ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] G. pertinevano anche i terreni di Valtriano, fattoria dell'abbazia di S. Paolo a Ripa d'Arno presso Pisa, beneficio di cui egli era abate e l'effetto di generare una fitta corrispondenza tra gli agenti romani del duca e Firenze, in cui i resoconti del ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] la paternità del L. per i resoconti dei conclavi di Marcello II, Paolo IV e Pio IV pubblicati nella raccolta curata da G. Leti dei Conclavi de' pontefici romani (s.l. 1667, con molte ristampe).
Opere manoscritte. Biblioteca apost. Vaticana, Barb ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] 1981, pp. 273, 331; II, 1, ibid. 1984, p. 554; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma in Studia Picena, II (1926), pp. 153-208; Id., Un breve di Paolo III a C. G., ibid., III (1927), p. 56; P. Paschini, ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Franchini Guelfi, Dal disegno alla scultura: progetti di Paolo Gerolamo Piola e di D. P. per Bernardo Biggi (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] in una lettera del 21 giugno 1516 al nipote Paolo, quando ormai la sua attività in Curia andava Campos, L'ex voto dell'I. al Laterano, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, Rendiconti, XXIX (1956-57), pp. 171-179; L. von Pastor ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] storia del diritto medievale e per le opere dei giuristi romani.
Il De originibus, suddiviso in sei parti, è ispirato la lettera d'accompagnamento, una copia in prestito da parte di Paolo De Bernardo. Dopo la stampa cinquecentesca, fu riscoperta nel ' ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...