LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Tomasi, e l'autoattribuzione delle Lettere italiane di fra Paolo Sarpi (Verona [ma Ginevra] 1673), sulle quali varietà dello stile denuncino una provenienza diversa, ancora romana, dei manoscritti originali, probabilmente rimaneggiati e strutturati ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] , partecipò alle vicende risorgimentali sin da quelle della Repubblica romana (fu deputato all'Assemblea costituente), che lo porteranno poi 1908; Griscelli e le sue memorie, Roma 1909; Paolo De Flotte, Torino 1912; Sullo studio della tsiganologia ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] è il Monumento funebre di Pietro Mocenigo ai Ss. Giovanni e Paolo iniziato nel 1476 e compiuto entro il 1481.
Il monumento fu alle spalle di eroi e divinità nei sarcofagi e nei bassorilievi romani. Peraltro non è da escludere che anche i tre portatori ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] era Giacomo Malipiero, che nel 1460 aveva sposato Vienna Zane di Paolo di Lorenzo, vedova di Francesco Gritti cui in precedenza aveva dato animi: "il primo parlasse di renderse al re di romani […] sia apichato". Tanta fermezza destò l'ammirazione del ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] sua attività produttiva in via Monginevro, nell'area di Borgo S. Paolo, attratta dai vantaggi dell'esenzione daziaria e dalle buone possibilità di tecnico. Costituita nel 1906 da alcuni uomini d'affari romani, fra i quali V. Bondi, e dalla società ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] mettere nuovamente a sacco la città.
Le ripercussioni romane della crisi senese trovano ancora una volta nel carteggio II d'Este, senza successo tuttavia.
Pare comunque che lo stesso Paolo IV offrisse la libertà al C. in cambio della decifrazione di ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] mediazione non risultò inutile, tant'è che nell'aprile il re dei Romani, accordatosi con il papa, partì da Siena e il 31 maggio ricevette i più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonio da Pratovecchio. ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] dei soggiorni ferraresi), Girolamo Aleandro, Paolo Giovio e Baldassarre Castiglione, nonché con 144). Leone X lo avallò, favorendo l’affermarsi dei modelli edilizi romani. Peruzzi fu la figura centrale nella definizione di progetti relativi alla pieve ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] conoscenza della giovinezza del L., avendo Longhi associato all'opera romana un gruppo di dipinti secondo lui databili al secondo decennio ( laterali di un trittico già nella chiesa di S. Paolo a Massa Lombarda (ora a Milano, Pinacoteca di Brera ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] ".
Al congresso dei socialisti dell'Italia centrale, che si tenne a Roma il 15 luglio 1917 per iniziativa dell'Unione socialista romana, l'unico appuntamento politico di rilievo al quale non mancò lungo gli anni del conflitto, il D. - come scrisse il ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...