BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] al servizio del Sadoleto o del Pole; uno degli amici romani, il card. Maffei, gli offrì di entrare nella propria , Il tipo ideale di vescovo..., p. 53).
La fine del pontificato di Paolo IV (15 ag. 1559) fece sperare ed auspicare il rientro del B., ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ", il "cortile nel mezzo circondato di loggie all'usanza romana", le "larghissime et commode stanze". Col che, al di Pisani e, rimasta vedova, Niccolò Foscari e, di nuovo vedova, Paolo Tiepolo - e cinque figli: Lorenzo (1530-1590) che sarà "sopra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] e molte crisi, Bologna 1979.
O. Capitani, Una medievistica romana, Bologna 1986.
G. Tabacco, Raffaello Morghen (1896-1983), primi anni Cinquanta del Novecento.
La terna può aprirsi con Paolo Lamma, nato a Bologna nel 1915 e prematuramente deceduto ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] del 1852 è la chiesa evangelica riformata ispirata dalla chiesa romana di S. Rocco. Agli anni 1855-59 e 1876-77 a w Róźance (La chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo a Róźanka), in Kościo¢y i klasztory rzymskokatolickie dawnego województwa ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] i pueri arrivò a 12 scudi.
Per fare fronte agli impegni romani il musicista dovette farsi sostituire provvisoriamente da G. V. Magnani a 1555, in seguito all'emanazione del motu proprio di Paolo IV, che imponeva il celibato agli artisti secondo la ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] lo propose come suo successore: valendosi presso il papa Paolo IV del diritto di provvedere ai vescovadi, alle abbazie . Ma l'inclinazione crescente del B. a preferire la causa romana e generalmente la Chiesa nei confronti del duca ebbe la sua parte ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] conclusi in aprile e avevano organizzato l'opposizione dei Romani al re tedesco. Tuttavia il contegno assunto da L Roma 1996, pp. 92 s., 101; M. Dell'Omo, Da Paolo Diacono a Pietro Diacono: Montecassino medievale e la tradizione classica, ibid., pp ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] dei Birago, tanto più evidente se si considera che Paolo Giovio, per esempio, li ignora sistematicamente. Non c gettare le basi, con l'imperatore Ferdinando e il re dei Romani Massimiliano, del matrimonio della figlia minore di questo, Elisabetta di ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Francoforte per l'incoronazione di Giuseppe II a re dei Romani. Nel corso del nuovo viaggio, che ebbe inizio nel Pio VI cardinale con il titolo della basilica dei Ss. Giovanni e Paolo e, poco dopo, corse voce di una sua possibile promozione a ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] G. dovette efficacemente adoperarsi per la rapida elezione di Paolo III (avvenuta il 12 ott. 1534) poiché origini al 1586, Vittorio Veneto 1998, ad indices; E. Calvillo, Romanità and Grazia: Giulio Clovio's Pauline frontispieces for M. G., in ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...