PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] con Maria Sechi, dal quale nacquero Gianvittorio nel 1937, Paola nel 1939, Gaia nel 1941), l’impegno nell’archeologia concorso per l’insegnamento di archeologia e storia dell’arte greca e romana a Cagliari, tenne quella cattedra dal 1941 al 1945. Tra ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] un tale apprezzamento da lanciare una moda tra i nobili collezionisti romani. Vasari cita inoltre la "facciata interna" del palazzo e porre simmetricamente alla più antica statua di S. Paolo eseguita da Paolo Romano.
La figura, di potente gigantismo, ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] forse, dai due affreschi per la tribuna di S. Francesca Romana a Roma con il Martirio di due sante, menzionati dal Titi , Il microcromo della pittura, Cesena 1657, p. 370; A. Di Paolo Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, pp. 140, 278, 619; F ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] E. Rizzo per l'archeologia e la storia dell'arte greca e romana e di G. Q. Giglioli per la topografia dell'Italia antica.
i cartoni dei rilievi del monumento di L. Emilio Paolo a Delfi (Metrodoro e Paolo Emilio, in La Critica d'arte, VI [1941], ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] intitolato: Memorie anedote spettanti alla vita e agli studi di F. Paolo Servita raccolte e ordinate da Francesco Griselini, s.n. t. [ al servizio della politica propagandistico-culturale della Curia romana come appare nelle Epistole Tusculane di un ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] , poté entrare in contatto con Vittoria Colonna e Paolo Giovio, che lo ricorda nel De viris litteris (1880), pp. 590-592; V. Bindi, Castel S. Flaviano presso i Romani Castrum Novum e di alcuni monumenti di arte negli Abruzzi, III, Napoli 1881, pp ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] cariche a corte, che gli furono tolte invece dopo l'elezione di Paolo V. Tornò (1605) a Firenze, dove morì nel settembre del 1612 VIII, e poi confermati da Leone XI. Agli anni romani deve probabilmente ascriversi un'altra opera che dimostra il suo ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] e sicuramente autografe: le vetrate con S. Paolo, S. Sebastiano e l'oculo di facciata. logge di Raffaello, Roma 1986, pp. XIX-XXI, 109-112, 134 s.; Id., Un romaniste français méconnu: G. de M., in Il se rendit en Italie. Études offertes à André ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] a cura di P. Vian, Roma [1992], pp. 604 s., 609, 616 e n., 627, 629, 632 e n., 634 s.; G. Battelli, La Società romana di storia patria, ibid., pp. 737-739; A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma 1992, p. 110; F. Cristiano, Figure dell ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] vita, la migliore raccolta dei suoi versi lirici, i Sonetti romani (in Versi e prose,Venetia 1590), ordinati bizzarramente secondo una di itinerario turistico da Porta del Popolo a Porta San Paolo, e ispirati alla poesia delle rovine che fin dal ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...