ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] suo seguito due famosi canonisti, Teodoro de Letti e Paolo Pontano. Successo ebbe invece la sua mediazione per la . Zippel, L'allume di Tolfa e il suo commercio, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXX (1907), pp. 24 s.; G. Ferri, Le carte ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] 88).
Il L. realizzò due altre opere per committenti romani, entrambe non rintracciate: un Adamo ed Eva per il 1983), pp. 206 s.; M. Zamper, Il pittore G. L. e Paolo Vallaresso, vescovo di Concordia, in Antichità altoadriatiche, XXV (1984), pp. 133-143 ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] , 1970, p. 80; Carli, 1980, p. 41). A questa data possono essere riferite due scene raffiguranti S. Paolo in catene e Tre ufficiali romani, facenti parte del tabernacolo di Sisto IV nelle Grotte vaticane, eseguiti per volontà di Pio II (Richter, 1985 ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] , Pordenone 1985, pp. 209-215; W.R. Rearick, Pordenone "romanista", ibid., pp. 129-132; A. Speziali, in Pittura bolognese del in onore di Jürgen Winkelmann, a cura di S. Béguin - M. Di Giam-paolo - P. Narcisi, Napoli 1999, pp. 168 s., 172; G. Sassu, ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] di S. Giovanni in Laterano alla chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a quella di S. Lorenzo in Damaso) e della protezione Villafranca 1714; L. Cardeila, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 238-243.
Per la biografia ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] dove si stabilì come procuratore in uno dei tribunali romani. Certamente gli facevano difetto in primo luogo un'adeguata uno dei motivi delle agitazioni in corso. Il G. inviò a Paolo III il preambolo e il sommario dell'opera e fu incoraggiato ad ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Pallucchini, 1995, p. 66) provano l’influenza degli esempi romani di Baciccia (Ivanoff, 1952, p. 165).
Nell’estate del di una pala d’altare (S. Giuseppe e s. Francesca di Paola adoranti la Trinità) per la chiesa veneziana di S. Vidal (Antonio ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] gioventù e che aveva al suo centro un prete, don Paolo, destinato a morire per salvare dalla polizia il fratello del La narrativa non può proseguire sulla linea ‘oggettiva’ dei romanzi romani, ma si aggroviglia negli esperimenti del non-finito e della ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Roma e nel Lazio dopo il 20 settembre, in Archivio della società romana per la storia Patria, s. 3, XVI-XVII (1962-1963), F. Mazzonis, Le elezioni politiche a Spoleto nel 1867. Il deputato Paolo di Campello, Spoleto 1982, ad ind.; Vincenzo e L. P. ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] morì nel 1594. Rappresentante di Paolo fu Rodolfo Silvestri, fisico e protomedico di vari pontefici, il quale tenne la tipografia camerale fino al 1609.
Delle edizioni del B. ed eredi possedute dalle biblioteche romane è stato pubblicato il catalogo ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...