GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] , a ridosso della scadenza giubilare, investì un gran numero di edifici sacri romani. La decorazione della volta del vestibolo di S. Cecilia in Trastevere, commissionata dal cardinale Paolo Emilio Sfondrati, risale al 1599. Il G. vi dipinse putti e ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] titolo Cremona fedelissima città et nobilissima colonia de' Romani... Il libro traccia la storia della città , 80 (1963), pp. 436 s.; Id., I dipinti dei Campi nella basilica di S. Paolo, ibid., 81 (1964), pp. 320 s., 384 s., 40 s.; L. Grassi, Una ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] le quali i due sportelli laterali del trittico di S. Paolo a Massa Lombarda (ora a Milano, Pinacoteca di Brera), L. unisce le suggestioni infernali di H. Bosch a citazioni romane e michelangiolesche, sicché gli effetti onirici, baluginanti di luci e ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] . Da una lettera del 3 nov. 1579 di Teodoro Sangiorgio a Paolo Moro (Arch di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 2953 confronto.
Nulla di certo può essere attribuito al C. negli anni romani, in cui la presenza dell'artista è documentata tra il 1561 ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] : Giovan Battista Garroni, Francesco Nori, Pietro Paolo Borsi e Giovan Battista Laio. Nel 1680 LIII (1995), p. 38; J. Montagu, Gold, silver and bronze. Metal sculpture of the Roman Baroque, New Haven-London 1996, pp. 8, 15-17, 117-132, 160, 244 n. ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] seduta con il Bambino in braccio, e l’altra S. Paolo primo eremita, di cui non si hanno più notizie.
Pesci 66; A. Negro, in L’Arte per i papi e per i principi nella campagna romana. Grande pittura del ‘600 e del ‘700, (catal.), I, Roma 1990, pp ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] sia in Italia sia all’estero, iniziato con la personale alla romana galleria del Secolo, cui fece seguito quella di Palermo (galleria alla XVII Mostra nazionale di pittura - premio Francesco Paolo Michetti a Francavilla al Mare per l’opera Bagnanti ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] vennero realizzate, nel corso del pontificato di Paolo III, proprio da Antonio da Sangallo; e S. Giovanni dei Fiorentini nei documenti del suo archivio, in Arch. della R. Deputazione romana di storia patria, LIX (1936), pp. 343 s., 349, 355; P. Tomei ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] concavi e convessi ne palesa la diretta derivazione dalle ben note fronti romane ideate dal Borromini. Fra i progetti per la facciata di S. per la cappella di S. Domenico in Ss. Giovanni e Paolo. Per quanto attiene all'architettura civile, il G. fu ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] p. 200), è provata anche dal passaggio dei suoi rami ad editori romani per tirature posteriori (le Fatiche d'Ercole, tirate con l'excudit di nel 1575; alla morte del Lafréry il rame passò a Paolo Graziani e a Pietro de Nobili. Altre incisioni del C ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...