RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] sull'inferiore motivi ornamentali. Sul coperchio è rappresentata la consegna della legge a Pietro secondo la forma romana, con Paolo acclamante, sul bordo fregio di colombe. La prospettiva raffigurata sulla parte posteriore della cassetta riproduce l ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] Cesi, vescovo di Todi, «di fare due statue di marmo, una di San Paolo, e l’altra di San Pietro, alte palmi 10 l’una, per la a Roma nei secoli XV, XVI e XVII: studi e ricerche negli archivi romani, I, Milano 1881, pp. 222 s.; N.F. Faraglia, Notizie ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] idrico di Montegiordano con la derivazione dell'Acqua Paola dal Gianicolo attraverso una conduttura sotto il piano 1925; E. Marinucci, La chiesa e il conv. di S. Isidoro in Roma, in Romana Gens, 1942, n. 11, p. 2; H. Quinn, Saint Isidore's Church and ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] fu riaperta al culto rinnovata, e mernorì degli studi romani dell'artista più che dell'ambiente fiorentino. Vi si può a Montedomini e la Madonna col Bambino e i ss. Silvestro, Paolo e Caterina d'Alessandria [1737] in S. Andrea a Montecarlo presso ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] ai ss. Agostino e Monica, eseguita intorno al 1760 per la chiesa romana di S. Agostino. Sulla stessa linea è la pala con i Ss. all'apice, i panneggi ben lumeggiati; la testa di s. Paolo, in particolare, riprende quella del s. Pietro di Parma.
In ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] del duomo di Ferentino, dedicato ai ss. Giovanni e Paolo (Contardi, 1980).Sempre nel primo decennio del Duecento J. I, pp. 261-403: 319-323; id., Note sui marmorari romani, Archivio della R. Società romana di storia patria 27, 1904b, pp. 5-26; id., L ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] di Masuccio Salernitano sono impressi entrambi con caratteri romani tondi di sorprendente e inusuale armonia, tanto che in corpo 16 per l'edizione del De recta Paschae celebratione di Paolo da Middelburg.
Assai scarne le notizie sull'attività del G. ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] nella data del suo arrivo a Roma: perciò nessuna scultura romana anteriore al 1592 può essere di sua mano.
I conti .
Dopo la morte di Clemente VIII, il C. fu scultore di Paolo V.
Nei palazzi vaticani lasciò uno dei due Angeli che sormontano la porta ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] primi artefici del disegno" (ibid., p. 247). Da questi rapporti romani derivò al D. quel fare intellettualistico che lo impegnò a lungo , p. 392).
Intorno al 1667 si data i Ss. Pietro e Paolo di S. Maria di Monteverginella. Del 1668 è un Carlo II in ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] nelle chiese e, in misura minore, nei palazzi romani (circa un terzo del totale). In questo modo Gregorio orante in S. Gregorio al Celio (1733); da Pietro da Cortona il S. Paolo e Anania in S. Maria della Concezione (1740) e la Processione di s. ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...