Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] nell'ambiente romano contemporaneo. Esso offre infatti singolari riscontri iconografici con i perduti cicli di affreschi delle basiliche romane di S. Paolo f.l.m. e S. Pietro, come ha evidenziato Bertelli (1972), che propende per una datazione dell ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] liturgica le celebrazioni del giorno del martirio, il dies natalis, che per ciascuno dei dodici (Pietro e Paolo nella tradizione romana, in relazione alle loro sepolture, sono ricordati nella Depositio martyrum, III Kal. Iul.) è in relazione con ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] portata a termine da C., segna il momento di una consapevole ripresa della tipologia a T delle chiese romane di S. Pietro e S. Paolo fuori le mura. Sviluppata su vano basilicale, con transetto sporgente e abside semicircolare, la costruzione era pure ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Giovanni Evangelista, nel 1190 S. Michele, nel 1192 S. Paolo, nel 1197 S. Margherita e S. Silvestro, nel 1199 grafico, a cura di A. Peroni, Modena 1988; F. Gandolfo, Arte romanica, in A.M. Romanini, Il Medioevo (Storia dell'arte classica e italiana ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , Filippo Neri, Felice da Cantalice e Francesco di Paola, di cui non si conosce la storia, dal X (1935), 6, pp. 291-307; L. De Gregori, Io cavalier G., in Strenna dei romanisti, IV (1943), pp. 16-21; M. Abbruzzese, Note su P.L. G., in Commentari, VI ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] costruttiva ebbe inizio con l'edificazione, a cura del vescovo Paolo, delle tre chiese allineate di S. Giorgio (529-530), aggiunto intorno alla metà del sec. 6° a un'esedra di età romana posta sul lato nord del cardine di Madaba - sopra la quale, ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] grandi cantieri edilizi e urbanistici aperti da papa Paolo III. Nella doppia veste di familiare di 2, p. 101; A. Guglielmotti, Storia delle fortificazioni della spiaggia romana, Roma 1880, ad Indicem;A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi ed ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] 1974, pp. 48-50). Il manufatto, stilisticamente ricollegabile alla terracotta romana col Mito di Pigmalione, fu terminato in poco meno di tre -1686 le statue di S. Pietro e di S. Paolo collocate sui pilastri dell'arco trionfale della chiesa dei Ss. ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] il D. si rifiutò di adottare il progetto di Michelangelo. Il pontificato di Paolo IV Carafa (1555-1559) fu di poco più produttivo sebbene fosse cominciato in modo promettente: i Romani, grati per l'eliminazione di una tassa sulla carne, volevano una ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] frontespizio con Le prediche di s. Pietro e di s. Paolo per il primo volume delle Prediche dette nel palazzo apostolico da Barock in der Toscana, München 1976, pp. 57-69; E. Waterhouse, Roman baroque painting, Oxford 1976, pp. 29 s., 76-78; M. ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...