Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] e il ponte della Bastiola, costruiti sotto il pontificato di Paolo III. Senza dubbio, infine, gli va attribuito il progetto importanza, minore delle regge che potevano permettersi i principi romani, ma tuttavia monumentale. Egli ne determinò le due ...
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Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] Lucia, di un anonimo, creduto a torto Giovanni di Paolo, nella chiesa dell'Angelo Custode, di un primitivo veneziano di M. Tabarrini, Firenze 1870; G. B. Carducci, Sulle antiche romane mura di Fermo, Fermo, 1876; J. Beloch, Der italische Bund, Lipsia ...
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È. parola assai usata nella terminologia scientifica per indicare sia una serie di fenomeni, che dopo un certo periodo di tempo si ripetono nello stesso ordine, sia lo stesso periodo di tempo in capo al [...] - Periodo di 4 anni giuliano, istituito a Roma nel 313 d. C. per la revisione delle imposte.
I Greci e i Romani ricorsero alla determinazione e all'uso dei cicli, per far combinare il mese lunare, il giorno e l'anno solare (quantità incommensurabili ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] modo che appena l'ossatura rimase delle primitive forme romanico-gotiche; rimane però il bel campanile. I monumenti sono la rocca, ampiamente rifatta nel 1466 da Lorenzo Zane governatore per Paolo II, con l'opera del Nuti, e la biblioteca (v. oltre ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] odicine Diodata Saluzzo, Gabriele Rossetti (Ad Amor pittore), Felice Romani.
Traduttori numerosi, e non sempre felici, s'ebbero in , F. Catelano (sotto lo pseudomino di Cidalmo Orio), Paolo Rolli, Cesare Gaetani, F. Saverio de' Rogati, Giuseppe ...
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Mineralogia. - L'alabastro calcareo od orientale è una varietà translucida di calcare con struttura fibrosa, fibroso-raggiata o zonato-concentrica (alabastro onice). Si rinviene nel Bergamasco, in provincia [...] di sedili (Plin., XXXVI, 59). Apparve quindi grande miracolo ai Romani quando, nel 64 a. C., P. Lentulo Spintere mostrò delle statue di arte inglese del '300, raffiguranti i Ss. Pietro e Paolo, si trovano in S. Croce in Gerusalemme a Roma (fig. 5 ...
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Città dell'estuario veneto, situata su un'isola prossima al margine meridionale della laguna e al cordone litorale che separa quest'ultima dall'Adriatico. L'isola è divisa da tre canali che l'attraversano, [...] , ha un polittico (1349) di un seguace di maestro Paolo da Venezia. Nella chiesa di S. Domenico, rinnovata nel XXI e XXII).
Storia. - Dovette probabilmente esistere nell'età romana (v. sopra), ma quanto della vecchia città sia sopravvissuto sotto ...
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- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] e del signore Gesù Cristo, ricorda chiaramente la professione di fede in S. Paolo (I Corinzî, VIII, 6), espressa col binomio: un solo Dio, il cristiana: κύριος 'Ιησοῦς (I Corinzî, XII, 3; Romani, X, 9).
Per concludere, il nostro credo non può ...
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Città della Francia occidentale, antica capitale dell'Angiò (Anjou), ora capoluogo del dipartimento di Maine-et-Loire. È posta sulle due rive del fiume Maine, che è formato, 2 km. a valle della città, [...] VI la città vescovile, che era succeduta alla città gallo-romana, era ancora ristretta lassù. Nel sec. XI due grosse che raggiunge il suo reggimento (1709) di A. Watteau, e al Paolo e Francesca (1819) di Ingres. V'è anche una Crocefissione e due ...
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Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] gli ammonimenti di molti che gli rammentavano la passata potenza romana. Dicesi, anzi, che rispondesse: "Contro la mia volontà santuarî, e specialmente nelle basiliche di S. Pietro e S. Paolo. Dopo tre giorni di saccheggio, i barbari, carichi di ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...