È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] , di S. Matteo e di S. Giovanni, delle epistole ai Romani, ai Galati e agli Efesini), l'opera in trenta libri contro sofferto.
Gli soccorreva a questo proposito il testo classico di S. Paolo (Filippesi, II, 5 segg.) con la teoria della kénosis ...
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. Storia dflla Chiesa. - La Curia Romana è il complesso di tutti i dicasteri di cui si vale il papa in via ordinaria per trattare gli affari che riguardano la Chiesa cattolica. Non è quindi da confondersi [...] , preti e diaconi, intervenivano spesso ai concilî e sinodi romani, firmandone insieme con i vescovi gli atti. Di qui si convertirono poi nelle odierne Congregazioni. Questa riforma, iniziata da Paolo III (1542) e da Pio IV (1564) fu compiuta da ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] seguendo l'ordine cronologico segnato dal Rotondi (Leges publicae populi Romani, p. 343 e seguenti), fra le leges rogatae nell' del Codice Teodosiano (IX, 19), mentre nelle Sententiae di Paolo (V, 25) è mantenuta la denominazione di testamentaria ( ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] vantare anche una basilica dedicata agli apostoli Pietro e Paolo, già sin dal sec. IV. Vi si venerò C. in Ger., Roma s. a.; G. Biasiotti e S. Pesarini, in Studi Romani, I, iv, p. 264 segg.; B. Bedini, Le reliquie sessoriane della Passione del ...
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Nel suo significato generico la colonna è un elemento verticale di sezione circolare, la cui funzione costruttiva più importante è quella di resistere all'azione verticale od obliqua degli elementi che [...] li troviamo nei chiostri, come in quelli cosmateschi di Roma (S. Paolo, S. Giovanni) e in quello di Monreale, oltre che nelle serie di arcatelle delle facciate delle chiese romaniche di Toscana.
Colonna gotica. - Nell'architettura gotica, il sostegno ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] libri del cardinale Deusdedit (anni 1081-87) tolta dagli archivî romani, e che si occupa del primato dei papi, del clero non fu approvata dal papa Clemente VIII e nemmeno da papa Paolo V. Come lavoro particolare può essere utile per la conoscenza ...
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METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] storico Teofane, presso Pompeo Magno. Anche sotto i Romani l'isola mantenne la sua divisione nei singoli era ancora penetrato nell'interno dell'isola. Dalle lettere dell'apostolo Paolo appare invece che già ai suoi tempi vi erano delle ricche colonie ...
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FRONTONE
Antonio Maria COLINI
Adriano PRANDI
. Nel suo significato originario e generico, per frontone s'intende la parte terminale della facciata d'un edificio coperto da un tetto a due spioventi, [...] e i rapporti, il tipo classico, come, per citare un solo esempio, Arnolfo di Cambio, nei suoi ciborî romani di San Paolo e di Santa Cecilia, sovrappone all'arco acuto un frontone triangolare completo.
Rinascimento. - Gli architetti del Rinascimento ...
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Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] da parte della Fondazione per l'Arte della Compagnia di San Paolo di Torino, che ha fatto restaurare il papiro.
Origine misteriosa alla zona più vicina alla costa mediterranea la 'presa' romana sulla Spagna. E perciò (sia detto di passaggio) anche ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] prediletto del papa, l'esecutore de' suoi disegni nella Campagna romana era allora il fratello maggiore di Cesare, Giovanni duca di uccisi la stessa notte, il duca di Gravina e Paolo Orsini alcuni giorni appresso (18 gennaio 1503): Niccolò Machiavelli ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...