VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] del suono sul "cordone". E con Marini anche Paolo Quagliati, O.M. Grandi, M. Negri, S Franzoni, Mantovani e al suo insigne allievo E. Polo.
Accennando infine alla scuola romana, illustrata dai nomi di T. Ramacciotti e di E. Pinelli, e alla napoletana ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] fra il continente e le isole S. Pietro e San Paolo (le antiche Cheradi); essa è costituita specialmente di aurate (gr. 6,80); l'ottavo e il nono a quello dell'alleanza romana (272-235-228) nel quale Taranto conserva il diritto di coniare l'argento ...
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È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] e più verso il tempio il monumento rettangolare di L. Emilio Paolo (46) per la vittoria su Perseo di Macedonia, cui faceva . IV restaurato in varie riprese. L'orchestra fu ornata in epoca romana da rilievi con le fatiche di Ercole, ora al Museo. A est ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] dovette avere press'a poco la forma e l'aspetto della bottega romana, quale l'han rivelata gli scavi di Pompei; e salvo a pigione - nelle vie più frequentate: Masaccio da Badia, Paolo Uccello in Terma, i Pollaiuolo e Maso Finiguerra in Vacchereccia ...
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PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] riteneva i fossili opera di una vis formativa originatasi da uova disperse dal diluvio nei sedimenti fangosi. Presso i Romani si trovano scarsissimi accenni ai fossili in Tito Livio, Giovenale, Apuleio, Ovidio, Svetonio, ecc.
Nel Medioevo ritorna in ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] 'Εκκλησίας ἄπαντα, Concilia generalia Ecclesiae Catholicae, Roma 1608-1612 (questa compilazione, fatta per ordine di Paolo V, e detta Collectio romana, presenta l'importante innovazione di utilizzare i testi greci estratti per la maggior parte da ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] della Gallia per i passi occidentali dei Pirenei non presidiati dai Romani, e di là mosse verso l'Italia per congiungersi con sua partenza per la Spagna sposò Emilia, figlia di L. Emilio Paolo, il vinto di Canne, e sorella del vincitore di Pidna. Da ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] vita. Qui è il punto. Che ci siano nell'elegia romana motivi già noti alla poesia erotica greca, magari anche certi dell'Ariosto furono chiamati "elegie" solo dal 1716, quando Paolo Rolli ristampò a Londra le Satire e rime ariostesche. Lo ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] il partito di ritirarsi da principio per attendere poi i Romani in luoghi aspri e difficili; una battaglia seria e e si legge nelle biografie di Gregorio Magno scritte da Paolo Diacono e Giovanni Diacono. Poi ebbe determinazioni, sviluppi e ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] uno dei lati, e con le teste degli apostoli Pietro e Paolo dall'altra, esso dura anche attualmente.
Quasi tutti i sigilli esecuzione anche se non supera la forza di certe impronte romaniche; il sigillo gotico diviene in Europa fino al Rinascimento un ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...