GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] rimise in moto per recarsi in Sicilia, invitato da Paolo Fabrizi; ma poi si fermò in Toscana (25 ottobre nella sua epopea, Milano 1905; G. M. Trevelyan, G. e la difesa della Repubblica romana, Bologna 1909; id., G. e i Mille, Bologna 1910; id., G. e ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] portato all'uccisione di 240.000 tra Greci e Romani. La repressione romana fu severissima a Cipro come in Egitto e a Londra 1918.
La chiesa di Cipro. - L'isola di Cipro fu visitata da S. Paolo e da S. Barnaba (Atti, XI, 1-12) verso l'anno 47. La ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] , a questi fatti e alle loro conseguenze, cioè all'assetto dato dai Romani ai paesi vinti P. dedica ancora 5 libri, dal XXXV al XXXIX, -19 al 168-7, cioè all'ordinamento dato da Emilio Paolo alla Grecia e alla Macedonia dopo la battaglia di Pidna. Nel ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Nostra, 54 (1983), cc. 49-112; L. Sperti, I capitelli romani del Museo Archeologico di Verona, Roma 1983; G. Tosi, L'arco dei culturali della città. Vanno ricordate anche le manifestazioni Pietro Paolo Rubens (1990), I Sadeler (1992), Pietro Damini ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] di Nettuno, gli scavi hanno restituito un vaso di bronzo e delle bullae di terracotta ad imitazione di prototipi romani. Importazioni ed imitazioni sono pure testimoniate nel campo della ceramica. Nell'India meridionale, a Chandravalli (Mysore), Sir ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] Alarico e degli Ostrogoti di Radagaiso. I castra citati da Paolo Diacono, distrutti nel 590 dai Franchi (sei per il Menis, Venezia 1991, pp. 121-225; L. Bosio, Le strade romane della Venetia e dell'Histria, Padova 1991; Bolzano. Dalle origini alla ...
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(lat. appellatio, da appellare "invocare, reclamare"; fr. appel; sp. apelación; ted. Berufung; ingl. appeal). L'appello è un reclamo al giudice superiore contro la sentenza del giudice inferiore, dalla [...] 'altro all'infuori dell'esistenza del rimedio, ritenuto dai Romani il più sicuro presidio della loro libertà. Altro rimedio romanum antea ad populum nunc ad imperatorem appellantem, scrive Paolo; e che l'appellatio ad imperatorem derivi dall'antico ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] era: Κύριος 'Ιησῦς "Gesù è il Signore" (I Corinzî, XII, 3; Romani, X, 9; Filippesi, II, 11); onde, per contrario la formula di seconda veduta, sebbene tragga le sue origini dalle idee di S. Paolo sul Vangelo e la Legge, sulla grazia e il peccato, e ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] , che non richiede il concorso dell'emittente.
Gli atti romani, in principio, rimanevano in possesso dei magistrati, ma già essere restituito a Roma negli anni 1441, 1566 e 1784.
Paolo V è il fondatore dell'Archivio segreto Vaticano moderno, al ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] operato molto sotto i pontificati di Sisto V e di Paolo V. A tali maniere leziose e ristampate, il Bernini deriva dalla piazza S. Pietro a Roma; in Giovanni Gibbs, che guardò alla romana S. Maria della Pace per S. Maria Lo Strand a Londra e alla ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...