Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] gran parte se si era evitata una guerra anglo-russa; Paolo d'Ubril, ambasciatore a Berlino; Inghilterra: lord Beaconsfield frontiera andava poi al Mar Nero, lasciando Silistria e Mangalia alla Romania; dal mar Nero, a sud, seguiva la catena del Gran ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] spegnendosi i racconti tradizionali nei paesi albanesi (S. Paolo e S. Costantino) sui contrafforti occidentali del Pollino, Il materiale di costruzione è in gran parte di provenienza romana.
Modellato sulla grande abbaziale di Venosa è il duomo di ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] da Montecassiano che vi fu poco dopo, e specialmente Paolo Della Cella, che, come già il Cervelli, accompagnò , a Lamluda e ad el-Gubba a sud-est di Cirene. Di epoca romana sono pure le numerose cisterne e conserve d'acqua di varia forma e grandezza, ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] vennero edificati da principi, come poi sino alla fine del periodo romanico altri quattordici monasteri e capitoli di Boemia e di Moravia, , voll. 5, 1865-1870 (contiene la Storia Boema di Paolo Skála, importante per i secoli XVI e XVII, e inoltre le ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] barocco in Siena. Si deve a lui la chiesa di San Paolo della Contrada della Chiocciola, la chiesa di S. Niccolò in Sasso di Siena: i. Siena avanti il dominio romano; 2. Siena colonia romana, Siena 1895-97; D. Zanichelli, Siena e il principato toscano, ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] pittura e scultura fondata l'anno innanzi, imitò da quella romana, oltre che il nome, anche il titolo del suo capo posteriori al '70 (esecuzione delle Stagioni di Haydn, del San Paolo di Mendelssohn, della Redenzione di Gounod, eec.). Nel 1883 prese ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] quella che possedevano le chiese fondate da S. Paolo, erano soverchiati dal numero e dall'ardimento di Fuah (Fuwwah).
Del nucleo urbano più antico - ossia della città greco-romana nel cui centro sorgeva la collina artificiale messa a parco, il Paneum ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] elementi di rinforzo delle vòlte anticipano la struttura tipica del romanico ultimo e del gotico. Le vòlte a botte sui piedritti e ordinato nel libro che nel sec. XI fu chiamato da Paolo di Tarōn col nome di Šarakan ("Canzoniere", o "Collana di gemme ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] un unico frammento nella città che l'ospitò (il S. Paolo al Museo civico), e che Benozzo Gozzoli con aiuti vi ricca collezione di sarcofagi e sculture greche, etrusche e romane, e dal periodo romanico in poi, la maggior parte delle quali fin dal ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] qui agito fortemente e sul contenuto e sulla forma: i poeti romani e in qualche misura anche quelli dell'Europa nuova dal Rinascimento e traduzioni e riduzioni in latino che Jordanes e Paolo Diacono e, soprattutto, Saxo Gramaticus ne inserirono nelle ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...