Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la poesia sembra non toccare l’altezza dell’estrosa lirica secentesca [...] dal Baretti “inzuccheratissimo”; il bolognese Eustachio Manfredi, assai attento al modello petrarchesco; e ancora il romano PaoloRolli, il calibrato classicismo e la fresca melodiosità del quale si pongono fra gli esiti più interessanti della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...]
un error, ch’era cagione
della mia felicità”.
in Lirici del Settecento, a cura di B. Maier, Milano-Napoli, Ricciardi, 1959
PaoloRolli inizia la sua carriera poetica a Roma, sotto la protezione di Gravina, di cui è ancora evidente nelle prime rime l ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] ’endecasillabo sciolto, usuale due secoli prima per le traduzioni dai classici, fu adottato per altre traduzioni dall’inglese: PaoloRolli l’aveva adoperato per tradurre Milton (1735) e Antonio Conti per tradurre Pope (1756); lo stesso Cesarotti, per ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] Letter di Addison, infarcita di spunti anticlericali, mentre, grazie al solito appoggio di Davenant e per il tramite di PaoloRolli e John Pickard, nel 1723 fu pubblicata con il luogo di stampa di Londra la traduzione salviniana del romanzo erotico ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] tra il 1741-42 e il 1747-48 presentavano testi di Pietro Metastasio, PaoloRolli, Silvio Stampiglia, Vanneschi e Apostolo Zeno, con Rolli e Vanneschi impegnati in adattamenti di testi preesistenti. I direttori musicali erano Baldassare Galuppi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto oggi prevalentemente per l’oratorio Il Messia e per alcune pagine strumentali, [...] dell’opera italiana a Londra; nasce la Royal Academy of Music, della quale Händel è nominato direttore a fianco di PaoloRolli, responsabile per la librettistica. L’attività dell’accademia si apre il 2 aprile del 1720 al King Theatre e il ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] Haydn, numerosi compositori stranieri optano per opere su libretto italiano; si ricordi, oltre ai nomi già citati, PaoloRolli, il principale librettista di Händel. L’ampia circolazione della nostra lingua fuori dai confini nazionali, soprattutto in ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] carteggi sappiamo, per es., che Muratori intervenne sul primo abbozzo (1717) del Paradiso perduto tradotto in Inghilterra da PaoloRolli (e arrivato alla stampa solo nel 1729), rivide le traduzioni da Orazio del poeta di corte a Dresda Stefano ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] a Roma nel 1690. Forse fu allievo di Corelli. Lo troviamo a Londra con certezza nel 1719,come risulta da una lettera di PaoloRolli del 13 giugno di quell'anno, citata in proposito da A. Ford (in Die Musik inGesch. und Gegenwart).
Risulta che abbia ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] familières écrites de l'Italie en 1739 et 1740, Paris 1931, I, pp. 237 s.; II, pp. 328, 344; P. Vallese, PaoloRolli in Inghilterra, Milano 1938, pp. 102 ss.; A. Della Corte, Satire e grotteschi di musiche e musicisti di ogni tempo, Torino 1947, pp ...
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anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...