CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] la fine del sec. XIV si era divisa nei due rami di Paolo di Goccio e di Lello Maddaleni; appartenendo al secondo ramo, il C al cardinal Giovanni Colonna, da Alessandro VI privato della porpora e costretto a ritirarsi in Sicilia fino alla morte del ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Fontane).
Nel concistoro del 14 febbr. 1785 venne elevato alla porpora cardinalizia e, congedatosi dalla corte francese il 16 febbraio, da dove inviò alle corti cattoliche e allo zar Paolo 1 lettere di protesta per la situazione degli ecclesiastici ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] chiese di procurare il sigillo della città, tenuto dal segretario Paolo Palmieri, "perché se havea da scriver non sa che La posizione di questo, che passava per probabile candidato alla porpora cardinalizia, si fece difficile; la sua difesa fu una ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] Magno Leonico, con dedica a Pole, intanto giunto alla porpora: Conversio in Latinum atque explanatio primi libri Aristotelis de esemplare del commento di Giovanni Crisostomo alle Epistole di s. Paolo, un testo importante sui temi della grazia e della ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] di Cesare Borgia fu quella di recarsi a Urbino, insieme con Paolo Orsini, per trattare la resa del duca Guidobaldo da Montefeltro. Giunto alcuni rappresentanti imperiali: al Quiñones fu promessa la porpora, al Morone fu data una forte somma e ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e padre del G., inaugurarono il teatro dei Ss. Giovanni e Paolo e nel 1656 il S. Samuele. Una tradizione che fu continuata I ottenne da Innocenzo XII, il 22 luglio 1697, la porpora cardinalizia, con dispensa per non avere ricevuto ancora gli ordini ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] mandò al M. il suo cappello cardinalizio, in segno augurale per una porpora che il M. non avrebbe mai avuto, il 3 ott. 1514 gli a Roma da San Donnino il 30 ottobre, come nella lettera a Paolo in Autografi, A.95.44/6).
Fu questo l'ultimo soggiorno ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] nuovi cardinali creati il 17 ag. 1611, il conferimento della porpora - e il connesso titolo di S. Girolamo degli Schiavoni che li correva all'intorno, hebbe un poco di svenimento". Paolo V, a detta del Cavalli, sarebbe stato indotto alla nomina ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] a non sbilanciarsi, conformemente alla politica di vigilante neutralità tra Francia e Spagna mantenuta sostanzialmente da Paolo V. Dalla sua assunzione alla porpora, il cardinal nepote riceveva uno stipendio annuo dalla Francia e nel febbraio 1610 fu ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] . Il F. si legò strettamente alla famiglia del pontefice Paolo III e cercò nello stesso tempo di manifestare la propria della sua carriera diplomatica e all'allontanamento di quella porpora cardinalizia che egli riteneva ormai logica e imminente per ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...