DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] . e con il palese intento di conquistarlo alle posizioni oltranziste di Paolo V, si assegnò il possesso dei benefici dei vescovati di cuì vincendo le bizzarre resistenze di Mattia, venne concessa la porpora cardinalizia.
I rapporti tra il Klesl e il D ...
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SIMONETTA, Giacomo
Paolo Sachet
– Nacque intorno al 1475, verosimilmente a Milano, dall’unione in seconde nozze di Giovanni, già segretario del duca Francesco Sforza accanto al fratello Cicco (si vedano [...] più apprezzati giuristi in Curia, fu subito richiesto dal nuovo papa, Paolo III, per risolvere un’altra causa spinosa che vedeva opporsi i per la legazione della Marca anconitana.
Ottenne finalmente la porpora con il titolo di S. Ciriaco alle Terme, ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] alla professione forense. Prese a esercitare nello studio del curiale Paolo Paluzzi, presso cui alloggiava e, ricevuta la tonsura, col Gravina, pesarono sul mancato conferimento della porpora cardinalizia, dignità cui furono elevati gran parte del ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] demoliti, con A. Spaccarelli; tra questi il villino in via Porpora, quelli in via Bellini e in via Rossini, la palazzina . Finzi) nel 1937-39, e la chiesa dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo, nel nuovo quartiere dell'EUR (con C.Vetriani, A. Energici, T. ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] Ferguson, 1954; Aprile, 1961). Girolamo frequentemente veste la porpora di cardinale e il suo volto è incorniciato da una folta ° (Brescia, Civ. Mus. Cristiano; Leclercq, 1920). Al tempo di Paolo I (757-767) i D. latini furono associati ai D. greci ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] cardinale Ferdinando in procinto di rinunciare alla porpora per succedere al fratello. Ella, privata così che contiene ai ff. 168-170 una lettera autografa della F. a Paolo V. Vedi inoltre: A. Possevino, Belli Monferratensis historia, Mantuae 1632, ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] edizione del 1540 (Cracovia, J. Haeliz), e al pontefice Paolo III nell’edizione dell’anno seguente (Lione, A. Vincenzo e all’arcivescovato di Conza (1551) e la proposta di una porpora cardinalizia che Politi non fece tuttavia in tempo a indossare.
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] papa Gregorio XIV gli conferì, il 6 marzo 1591, la porpora cardinalizia, con il titolo presbiteriale di S. Giovanni a Porta anche sotto il pontificato di Clemente VIII (1592-1605) e di Paolo V (1605-21).
Alla morte di Innocenzo IX, partecipò al ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] protonotario apostolico e il 5 apr. 1568 fu creato cardinale.
Secondo il Pietramellara sarebbe stato lo zio Serafino a rinunziare alla porpora a favore del nipote, e questa notizia sarà ripresa da altri autori; ma, a parte la fiducia che Pio V poteva ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] aveva fatto pressioni in proposito, ottenne finalmente la porpora cardinalizia, con il titolo di S. Vitale, L. Dorez, La cour de pape Paul III, I,Paris 1923,p. 349; C. Capasso, Paolo III, I, Messina 1924,pp. 340,378, 451 ss., 465 s., 518, 592, 622 ss ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...