SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] - Nuvoloni, 2009, p. 168).
Dopo l’elezione di Paolo II, il veneziano Pietro Barbo, Sanvito fu a Roma dal , in Alumina, XVI (2007), pp. 18-25; F. Toniolo, Oro e colori sulla porpora, in Il Libro d’ore Durazzo, a cura di A. De Marchi, Modena 2008, pp ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] continuò a occuparsi della censura del Qua tandem ratione di Paolo Beni, che trattava degli ausili della grazia divina: ibid., aveva conferito la cittadinanza l’8 febbraio 1617, la porpora fu celebrata con una festa. Del resto Scaglia fu designato ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] ai minimi termini e anche la prospettiva della successione a Paolo II minacciava, come poi in effetti accadde, di orientarsi condurre una fitta azione diplomatica per ottenere la conferma della porpora. Persa subito la battaglia col S. Collegio, dopo ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] .
A seguito della stipulazione del trattato di alleanza tra Carlo V e Paolo III (26 giugno 1546), il 17 luglio il C. ricevette l' , il 26 febbr. 1561 Pio IV elevò il C. alla porpora cardinalizia con il titolo diaconale di S. Giovanni a Porta Latina ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] Barberini anche nelle successive cariche ricoperte da questo durante i pontificati di Paolo V e di Gregorio XV: fu con lui nella diocesi di Spoleto del pontificato, il 13 luglio 1643, lo innalzò alla porpora col titolo di S. Prisca e quindi lo chiamò ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] stabilire per tutti coloro che erano insigniti della porpora cardinalizia (motu proprio Cum gravissima, 1962). ad ind.; A. Riccardi, Il potere del papa. Da Pio XII a Giovanni Paolo II, Roma-Bari 1993, ad ind.; Storia del concilio Vaticano II, I-V, ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] poi a Orsini la sosta che Sousa fece a Palo, feudo di Paolo Giordano II, zio del cardinale, prima di arrivare a Roma, il fosse anche l’intenzione di trattare gli affari riguardanti la porpora per il candidato designato dal re di Polonia. La volontà ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] sua carriera: Orazione per la morte del savio ed onorato cavaliere Paolo Uggeri, Brescia 1747.
In realtà questo viaggio, di cui poi sempre: quando poco dopo quello venne promosso alla porpora, egli fu incaricato del gran discorso per l'accademia ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Alle nuove istanze del C. per la concessione della porpora cardinalizia ad Ercole Gonzaga, il papa si disse ben imminente la liberazione, e spedì perciò in Francia, come suo ambasciatore, Paolo Vettori. Ma costui, giunto a Firenze, si ammalò e morì ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] compresi gli episodi della Conversione di S. Paolo e della Crocifissione di S. Pietro di 35-36, pp. 249-268; M.B. Guerrieri Borsoi, Il fasto della porpora. Il cardinale Giovan Francesco Stoppani; il suo palazzo; la sua collezione d’arte, ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...