ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] stesso anno 1397, si recò con Nicolò Lazara e Pier Paolo Vergerio a Roma, ove il 15 dicembre tenne una lunga repetitio solo pochi mesi, poiché il 5 giugno 1411, ricevuta la porpora cardinalizia, rinunciò all’episcopato per il nuovo ruolo, nel quale ...
Leggi Tutto
SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] sì che, per sollecitazione di Luigi XII, Soderini ottenesse la porpora (31 maggio 1503, con il titolo di S. Susanna (1508) e cedendo la diocesi di Volterra al nipote Giuliano di Paolo Antonio (23 maggio 1509); seguì il papa a Perugia (autunno del ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] egli non solo profonde i mezzi cospicui che la porpora cardinalizia gli mette a disposizione, ma impiega anche letterati, pp. 103-104; Lorenzo Baldacchini, Il mercato e la corte: Paolo Manuzio e la Stamperia del Popolo Romano, in Il libro a corte, a ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] attività di Korobios come porphyreus, mercante o pescatore di porpora, una merce tipicamente fenicia, si inquadra nella condivisione delle , subisce una radicale trasformazione a opera del consolare Paolo, che fece incidere il suo nome su una lastra ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] ) a Milano e ad Aquileia, di tintura con la porpora (baphia) a Cissa (Rovigno) in Istria; mentre a , 30-31.
254. A. N. Rigoni, La 'Venezia' nella 'Cosmographia', p. 215. Per Paolo Diacono v. sopra, n. 100.
255. Cf. Anonymus Ravennas, 4, 31 e 5, 14.
...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , sia quella che conduca i nostri alla porpora". Dopo di che gli interessi veneti sarebbero effettivamente Salute Massimo Gemin, La chiesa di Santa Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982.
122. Il primo giudizio è di G. Cozzi ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] al centro mestamente sdraiato con uno sgualcito Vangelo): Venezia stessa è scesa dal suo trono di porpora - sopra cui come dominatrice già l'aveva assisa Paolo Veronese, sul soffitto della sala del collegio in palazzo Ducale e, si badi, tra il ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] nel tardo XII - inizi XIII secolo.
Il monastero di S. Paolo è situato a 39 km di distanza dal Mar Rosso e fu edificato riccamente ornato. La testa nimbata appoggia su un cuscino rosso porpora. Dietro il letto sovrasta la figura di Cristo a mezzo ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] Varano ci descrive nelle sue terzine, le parole di san Paolo: «Si linguis hominum loquar et angelorum charitatem autem non habeam pittore ha ben colpito quel lucido misto di croco e di porpora che ricama la verzura e sfugge a traverso delle foglie in ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] pori, e nemmeno avete saputo rispettare la vostra porpora, la vostra dignità, il vostro carattere. Voi con (secoli XIX e XX), in Storia della Chiesa di Bologna, a cura di Paolo Prodi-Lorenzo Paolini, I, Bergamo 1997, p. 313 (pp. 285-372).
127 ...
Leggi Tutto
mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che cattura il pulviscolo contenente gli inquinanti...
ecotunnel
s. m. inv. Sottopassaggio, tunnel costruito nel rispetto dell’equilibrio ambientale. ◆ L’ecotunnel [di via Porpora] costituirà anche un test fondamentale per l’adozione del rivestimento mangia-smog in altri punti della rete urbana...