GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] 1981, pp. 174 s.; F. Dalmasso - P. Gaglia - F. Poli, L'Accademia Albertina di Torino, Torino 1982, pp. 41, 44-46; , Milano 1991, p. 840; Id., in La Galleria d'arte moderna Paolo e Adele Giannoni. Catal. generale. Pittura e scultura, Novara 1993, pp. ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] 322-332).
La «devozione» per Della Seta (altro modello dichiarato fu Paolo Orsi; Atti e memorie della Società Magna Grecia, III (1992), 1, e sulle linee di sviluppo della cultura figurativa di poli della grecità occidentale (Taranto, Locri, Sibari, ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] nascita e diffusione del Rinascimento nel Nord Italia: due poli geografici (Firenze e Venezia), due eroi dell'arte ( avuto inizio con la venuta a Padova degli artisti toscani (Paolo Uccello, Lippi, Donatello), chiamati dal mercante e umanista ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] mostra veneziana, nel 1961 partecipò alla Biennale di San Paolo del Brasile e tenne una personale alla galleria l'Obelisco 1800-1900 (catal.), a cura di M. Corgnati - G.L. Mellini - F. Poli, Torino 1990, pp. 159 s.; A. Morucci, ibid., n. 73 p. 147; ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] eccessi rivoluzionari gli faceva stendere nel gennaio 1866, con Paolo Costa e l'inglese William Cartwright, un progetto, poi vicino a quelli antichi - come già nel palazzo Castellani di via Poli (sino al 1869) e poi di piazza Fontana di Trevi - ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] o meno estesa attività per il palazzo di Propaganda Fide; per S. Paolo fuori le mura; per SS. Apostgli; per le chiese di Cerveteri Vergine, costruì un terrazzo con parapetto per il duca di Poli che aveva ottenuto il permesso di ingrandire in tal modo ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] e quella del 1442 Costituiscono così due poli attrattivi grazie ai quali è possibile proporre un Siena, II, Siena 1939, pp. 12, 18, 24, 26, 36; C. Brandi, Giovanni di Paolo, in Le Arti, III (1941), p. 235; P. Bacci, Fonti e commenti per la storia ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] a Belluno e quindi nella bottega dell'incisore Paolo Filippi. Passato poi sotto la protezione dei Falier hai tu spasimato? Stampe romantiche a Brera, Milano 1979, n. 13; G. Poli, Gli affreschi di G. D. in palazzo Moschini, in Padova e la sua ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] ; A. Roca De Amicis, Studi su città e architettura nella Roma di Paolo V Borghese (1605-1621), in Boll. del Centro nazionale di studi per R. Gordiani, Una Comunità del Lazio in epoca moderna: Poli tra '500 e '700, Poli 1987, pp. 36 s., 44-46, 48; L' ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Nel 1476 compare come testimone al contratto dotale di Lucia, moglie del pittore Paolo da Colonia. Nel 1482, nel 1487 e nel 1492 svolse la funzione di una formazione ricca ed eclettica, in cui i due poli, Padova (con Mantegna) e Venezia (con Giovanni ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti di lungo periodo che rispondano...