Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] dualismo permanente e di una tensione concorrenziale tra due poli, lo spirituale e il temporale, ognuno dei quali certa vocazione letteraria»61.
Lo Speculum di Sánchez de Arévalo, dedicato a Paolo II e subito dato alle stampe a Roma, in-4°, nel 1468 ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] , quel modello oscillò tuttavia fra due poli piuttosto divaricati. Da un lato furono e Chiesa nell’educazione. Il magistero pontificio da Pio IX a Giovanni Paolo II, in L’educazione cristiana negli insegnamenti degli ultimi pontefici, a cura ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] italiana, è chiaro che vi erano due distinti poli di attrazione. Molti laici legati all’entourage di . M. Impagliazzo, La diocesi del Papa. La Chiesa di Roma e gli anni di Paolo VI, 1963-1978, Milano 2006.
12 A. Riccardi, Roma «Città sacra»?, cit., ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] per l’intervento nel Mezzogiorno all’epoca d’oro dei poli e dei grandi impianti negli anni Sessanta fino alla crisi responsabilità nell’Odc. Nel 1888 fondò a Brescia la Banca San Paolo e nel 1895 a Milano il Banco Ambrosiano. Contribuisce alla ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] fra la Chiesa e l’Opus Dei che risalgono a papa Giovanni Paolo II (1920-2005), e il prelato dell’Opus Dei accetta la queste serie il mondo è il teatro di uno scontro fra due poli – che si possono provvisoriamente chiamare Luce e Ombra, Bene e Male ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] il trono gemmato vuoto ("etimasia"), le due figure di Pietro e Paolo e il vertice dell'arco. La dedica tuttavia, che come già S. Lorenzo in Lucina) S. dimostra di voler creare più poli per l'amministrazione del sacramento in un momento in cui l' ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] quella quantità di danari che il bisogno portasse» (Epistolarum Reginaldi Poli, 1744-57, II, p. CCLXXIX). Ciò non gli 1541.
Lasciata Carpentras alla fine di settembre, Pole ottenne da Paolo III il permesso di fermarsi a Verona prima di fare ritorno ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] Montevergine nel Casertano, facendo di Maddaloni uno dei poli di maggior rilevanza della loro presenza in quel territorio insediamento verginiano in Sicilia, donato nel 1216 dal conte Paolo Cicala di Collesano. Un'ulteriore conferma dei possessi dell ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] perciò impegnati nella residenza. Intorno a questi due poli si intreccia il contributo ecclesiale del B. in Jedin, Il tipo ideale di vescovo..., p. 53).
La fine del pontificato di Paolo IV (15 ag. 1559) fece sperare ed auspicare il rientro del B., ma ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , iniziando dall'illustrazione del cielo con la stella polare e le altre innumerevoli stelle che si collocano fra i due poli. Descritto poi lo zodiaco, dove particolare interesse è rivolto al sole, oggetto di venerazione da parte degli antichi, il D ...
Leggi Tutto
polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti di lungo periodo che rispondano...